Brindisi, 30/03/2011
Continua la protesta del "Comitato Disoccupati"
La “vertenza per l’occupazione” promossa dal Comitato dei Disoccupati Brindisini si arricchisce di una altra pagina, dopo quelle scritte in un mese e mezzo di lotte e denunce.
Il Comitato dei disoccupati organizza un corteo nella zona industriale Venerdì 1 Aprile con partenza dalle ore 9,00 da via Arno , all’altezza dello stabilimento Sanofi-Aventis dove c’è l’incrocio con la strada che porta allo zuccherificio della Sfir.
Si parte da un luogo simbolo dove ci saranno nuovi investimenti che possono portare occupazione ai disoccupati della nostra città.
Si passerà poi davanti a quello che nel linguaggio comune viene ancora chiamato “Consorzio del Porto” , che è protagonista di scelte importanti per il nostro territorio ,come bonifiche ed interventi strutturali nella zona industriale.
Il corteo toccherà la Avio ,che fu anche meta di altre proteste di disoccupati quando Vendola gli assegnò 40 milioni di euro per macchinari ,che dovevano tradursi in ulteriore occupazione.
Infine il corteo finirà davanti alla Monteco , lì dove questa lotta ha vissuto dei momenti importanti.
Ricordiamo che la lotta dei disoccupati ha dimostrato che anche le bugie della Monteco hanno le gambe corte.
L’Amministrazione Comunale , pur non concedendo ancora un dialogo con il Comitato , ha dovuto ammettere l’errore.
Ha invitato nei giorni scorsi la Monteco a sospendere l’arrivo di personale da altre province perché se avessero superato la permanenza di 8 mesi sarebbero stati di fatto stabilizzati.
Il Comitato dei disoccupati è in attesa dell’incontro con il Presidente della Provincia ,Massimo Ferrarese, a cui avanzeranno le proposte già fatte all’Assessore al Mercato del Lavoro ,Enzo Ecclesie , nei giorni scorsi.
Le proposte sono quelle di un Osservatorio sui nuovi cantieri che si apriranno in città , allo scopo di sostenere percorsi di inserimento di disoccupati della nostra città.
Inoltre un tavolo di discussione in cui ci siano Comune ,Provincia , Regione ,Governo Centrale per programmare finalmente in modo diverso con delle ricadute significative per il nostro territorio.Questo organismo la Provincia ci ha detto che già esiste e quindi basterà convocarlo.
Il Comitato dei disoccupati ha già preso contatti con la Regione , perché l’idea è quella che i nuovi investimenti siano raccordati con percorsi di formazione professionale.
La lotta dei disoccupati coincide con la volontà espressa nel corso di questi ultimi anni da tutta la città che è quella di costruire un futuro a questa città che sta precipitando in un baratro.
COMUNICATO STAMPA COMITATO DISOCCUPATI
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