Brindisi, 31/03/2011
Sostegno ai malati di tumore: scongiurato lo stop
Si è chiusa positivamente la vertenza prodotta dalla Funzione Pubblica per il ripristino del progetto di piano per il “sostegno ai pazienti oncologici”, dopo che la ASL BR aveva deciso, per esigenze di bilancio, di sopprimerlo a far data dall’1 aprile p.v.
È stato il positivo epilogo di una dura vertenza che ha visto coinvolti la Funzione Pubblica CGIL, i Lavoratori interessati e i Cittadini.
Dunque, a partire dall’ 1 aprile p.v., ai pazienti oncologici della provincia di Brindisi verrà ancora garantito “il trasporto - con assistenza” dalla propria abitazione ai centri ospedalieri della ASL BR, che erogano i trattamenti sanitari neoplastici, e
viceversa dall’ospedale al proprio domicilio.
Non si poteva accettare che i malati oncologici residenti nel nostro territorio dovessero affrontare, oltre la malattia già di per sé devastante, un sistema sanitario che avrebbe determinato percorsi di cura difficoltosi, con il rischio che si potessero innescare perfino meccanismi di “autoesclusione” dalle cure per i soggetti più deboli.
È assurdo, oltretutto, sopprimere e/o depotenziare l’assistenza ai malati oncologici, in un territorio quale il nostro denso di insediamenti industriali a forte impatto ambientale, che hanno e stanno determinando una grave recrudescenza delle patologie tumorali.
Il risultato raggiunto permetterà anche ai Lavoratori che fino ad oggi hanno svolto siffatto delicato compito con grande spirito di abnegazione, di avere prorogato il proprio contratto di lavoro per altri sei mesi, dandogli un minimo di prospettiva lavorativa.
Abbiamo vinto una battaglia di civiltà, come l’abbiamo definita fin dal primo momento, che difende i Servizi ai Cittadini e il Lavoro ai Lavoratori.
COMUNICATO STAMPA FP CGIL
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