Brindisi, 31/03/2011

Emergenza Immigrati, Curto: "Governo al capolinea, Regione criticabile"

“L’Udc non ha esitato ad esprimere una valutazione positiva sulle dimissioni dal Governo dell’onorevole Alfredo Mantovano quale atto di coerenza rispetto alla delegittimazione subìta da parte del Governo nazionale e dello stesso Presidente del Consiglio riguardo alla gestione del problema immigrazione in Puglia. Ma con la stessa franchezza non possiamo esimerci dall’affermare che attendiamo laicamente i futuri sviluppi. Per essere più chiari: sarà il Governo nazionale a invertire la rotta sul tema immigrazione, con particolare riferimento alla realtà pugliese? Oppure sarà l’onorevole Mantovano ad adeguarsi? E, nel primo caso, il sottosegretario confermerà oppure no le proprie dimissioni?”.
Lo afferma il vice capogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto, che sul tema immigrazione non si ferma in superficie, e cerca, invece, di ipotizzare i futuri scenari politici nazionali e regionali conseguenti alla dirompente querelle esplosa nel Governo nazionale con le dimissioni del sottosegretario Mantovano.
“Per quanto ci riguarda – ha proseguito l’esponente politico Udc – se le dimissioni del sottosegretario dovessero risultare utili a modificare la sciagurata politica nazionale sull’immigrazione, e la stessa Politica estera, non potremmo non riconoscere a Mantovano il merito di aver conseguito un risultato apprezzabile per la Puglia e per i pugliesi. Al contrario, ove ciò non dovesse accadere, e addirittura dovessero essere ritirate anche le dimissioni, non esiteremmo ad esprimere la più totale delusione politica, collocando le stesse all’interno dei variegati Coupe de Theatre di cui abbonda la politica nazionale ”.
“Ma la sensazione di maggiore rilievo – ha concluso Curto – è che questo Governo sia ormai al capolinea politico, e che queste dimissioni rappresentino, al di là del casus belli, un inequivocabile segnale di smottamento del Governo e della sua maggioranza“.

Sempre il fenomeno immigrazione è al centro di una lettera che il vice capogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto ha inviato al Presidente della VI Commissione consiliare, Francesco Ognissanti.
“Egregio Presidente, i fatti di Manduria, Oria, e a breve San Pancrazio Salentino, hanno dimostrato, ove ve ne fosse ancora bisogno, quanto grave sia stata la sottovalutazione del fenomeno immigrazione da parte del Governo Nazionale.
Ma neppure la Regione Puglia può essere indenne da critiche e rilievi, tant’è che, ove non ci fosse stata la pressante richiesta da parte dell’UDC di discutere del tema in Consiglio, la Regione Puglia sarebbe rimasta relegata in un ruolo passivo e marginale rispetto ad una questione da cui deve essere misurata la nostra sensibilità politica.
Con rincrescimento debbo però evidenziare come anche la VI Commissione non abbia ritenuto fino ad oggi di convocarsi per una discussione su una materia che pure rientra nelle proprie competenze.
E tutto ciò è molto grave.
Nel mentre i numeri degli immigrati presenti in territorio pugliese si accingono a duplicarsi, triplicarsi….. decuplicarsi, la Commissione regionale deputata alla materia non trova l’occasione per affrontare il problema, anche al fine di realizzare una proposta politica capace di governarlo efficacemente, coniugando solidarietà e accoglienza con quelle esigenze di sicurezza reclamate da fasce sempre più ampie di opinione pubblica.
Per questo motivo, ti chiedo di convocare quanto prima possibile l’organismo che presiedi per un contributo, che spero prezioso e irrinunciabile, a questo rilevantissimo fenomeno.

COMUNICATI STAMPA EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC