Brindisi, 31/03/2011
Aprile ricco di eventi al Nuovo Teatro Verdi
Salvatore Accardo apre un mese straordinario al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, che ad aprile chiude la programmazione con una spettacolare cinquina di appuntamenti tra prosa, nouveau cirque, musica sinfonica e danza contemporanea: un ciclo nel quale spiccano la prima nazionale dell’acrobatico omaggio a Cechov del celebre clown e regista Daniele Finzi Pasca e le magie coreografiche dei visionari Pilobolus. Previsto anche uno sguardo sul teatro contemporaneo con il terzo appuntamento della mini-rassegna «Attimi» di scena» e un Pirandello firmato Tato Russo (info botteghino 0831.56.25.54, inizio spettacoli ore 20.30).
Si parte, dunque, venerdì 8 aprile con il violinista Salvatore Accardo direttore e solista in un omaggio a Beethoven nel quale sarà coinvolta l’Orchestra Sinfonica «Tito Schipa» di Lecce. Il Concerto per violino op. 61, la Sinfonia n. 4 e l’ouverture Leonore n. 3 sono le pagine del compositore di Bonn che il pubblico ascolterà nell’interpretazione di un grande personaggio del mondo della classica, sul podio di una formazione pugliese dalla storia gloriosa e dal consolidato prestigio.
Quindi, martedì 12 e mercoledì 13 aprile il Nuovo Teatro Verdi avrà l’onore di tenere a battesimo il debutto italiano della produzione internazionale «Donka. Una lettera a Cechov», un tributo poetico al grande scrittore russo che Daniele Finzi Pasca, già autore di diversi spettacoli per il Cirque du Soleil, rende con la magia del circo, tra visioni, fragili equilibri, danza, acrobazia e giocoleria.
Venerdì 15 aprile i Meridiani Perduti torneranno protagonisti della rassegna «Attimi di scena» con il recital «Revolution!», un omaggio al rinnovamento generazionale degli anni Sessanta sulle note dell’omonimo brano dei Beatles per raccontare la storia di una ragazza del Meridione alla ricerca di un mondo nuovo, diverso dal suo e molto più libero.
Seguirà, martedì 19 e mercoledì 20, «Il fu Mattia Pascal» di Pirandello con Tato Russo, gran mattatore del palcoscenico e profondo conoscitore del drammaturgo siciliano, del quale trasferisce sul palcoscenico il successo letterario che racconta dell’impossibile riscatto da una vita grigia di un uomo nato due volte.
Infine, a chiudere la stagione, il Pilobolus Dance Theatre, che venerdì 29 e sabato 30 aprile festeggerà a Brindisi quarant’anni di attività con «Shadowland», in un primo momento programmato il 23 e 24 marzo e poi slittato per la riprogrammazione del tour da parte della compagnia. Nello spettacolo, dedicato al regno del buio e delle ombre, dieci danzatori ricreeranno sul palco l’avventura di una ragazza che cerca la via di uscita da un universo sconosciuto, oscuro e ipnotizzante, in un’atmosfera onirica attraversata dal terrore e dalla curiosità per l’esotico
COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE NUOVO TEATRO VERDI - BRINDISI
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