Brindisi, 13/04/2011
Antonucci (Pdl) sulla vertenza GSE
Esattamente un anno addietro Alenia Aeronautica Spa e l’impresa aderente GSE Industria Aeronautica Srl avevano firmato il contratto di programma con i funzionari dell’Area Politiche per lo Sviluppo della Regione Puglia che avrebbe consentito loro di mettere in atto investimenti per 52.980.095 euro utilizzando un’agevolazione pubblica di 17.023.421 euro. Ciò avrebbe prodotto la creazione a regime di 46 nuovi posti di lavoro. GSE avrebbe dovuto lavorare per l’assemblaggio di aerostrutture di fusoliere del Boeing 787 Dreamliner.
Purtroppo, a distanza di un anno, ci troviamo a commentare, con l’amarezza nel cuore, la vertenza in atto nello stabilimento brindisino di GSE dove sono a rischio addirittura circa 200 lavoratori. E’ una situazione che male si concilia con quel piano di investimenti e potenziamento. Alle giustificate attese di un netto miglioramento nell’azienda si assiste oggi, invece, ad una contrapposizione tra dirigenza e dipendenti ed allo spettro di cassa integrazione. Appare un paradosso che ad aprile vi siano alcuni lavoratori – come hanno dichiarato gli interessati – ancora in attesa di ricevere addirittura il saldo della tredicesima. E’ essenziale che l’azienda non rifiuti il confronto chiesto dai lavoratori e dia certezza agli stessi e alle Istituzioni locali della volontà di voler continuare ad operare a Brindisi.
Non consentiremo ad alcuno di utilizzare le Istituzioni come una sorta di “taxi drive” utile per compiere il tragitto sino all’ottenimento di finanziamenti pubblici e poi di abbandonare il territorio in cui si opera e i lavoratori sulla strada del baratro.
COMUNICATO STAMPA LIVIA ANTONUCCI - CONSIGLIERE COMUNALE PDL
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