Oria, 21/04/2011
Castello di Oria: grande successo per la settimana della cultura
Grande successo al Castello di Oria per la XIII Settimana della Cultura.
Nei nove giorni dedicati alla promozione e valorizzazione del patrimonio italiano, oltre settemila visitatori hanno varcato il portone dell’antico maniero posto sul colle più alto di Oria. Tanti i residenti che hanno accolto il singolare “Invito al Castello”.
Porte aperte soprattutto alle famiglie e agli studenti, giungi dai comuni vicini, ma anche da altre province e regioni, che hanno avuto modo di vivere in prima persona le emozioni suscitate dall’arte e dalla storia in uno dei castelli più belli di Puglia.
I servizi di accoglienza e guida turistica sono stati svolti da giovani operatori culturali d’eccezione, i “Guardiani della Cultura”. Venti studenti provenienti dalla sede distaccata a Francavilla Fontana dell’Istituto professionale per i Servizi Commerciali “De Marco” di Brindisi e dalla sede di Oria dell’Istituto Commerciale “Giovanni Calò”, indirizzo turistico, hanno partecipato ad uno stage formativo e sono stati immersi nell’organizzazione e gestione delle diverse attività culturali.
Nel castello, il fascino di storie e personaggi d’altri tempi è stato reso unico dalla Compagnia d’Arme “Milites Frederici II” che ha anche allestito uno straordinario accampamento medievale.
Il Castello di Oria è quindi un castello tutto da scoprire e da raccontare, ora pienamente fruibile nel suo antico e ritrovato splendore. E lo sanno bene i bambini delle scuole elementari di Oria che hanno fatto giungere ai nuovi proprietari, la famiglia Romanin Caliandro, tantissimi disegni e pensieri di ringraziamento.
A tutti i visitatori è stata distribuita una piccola guida e una cartolina commemorativa.
Quella appena trascorsa è stata una Settimana lunga ed intensa. Oltre all’accesso gratuito e alle visite guidate non sono mancati gli eventi speciali e qualche sorpresa.
Anzitutto la cerimonia di inaugurazione con la straordinaria presenza e partecipazione dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Angela Barbanente, e di tutti i rappresentanti delle diverse istituzioni pubbliche e private impegnate nella promozione della cultura italiana e nella valorizzazione dei beni culturali.
Poi la serata di gala. Un evento dedicato alla cultura e ai vini del mezzogiorno con oltre cinquantacinque cantine del Sud Italia e i produttori delle eccellenze vitivinicole premiate al Vinitaly 2011. Un appuntamento presieduto dall’assessore regionale alle risorse agroalimentari, Dario Stefàno.
Infine l’incontro con l’autore Franco Di Mare che ha presentato il suo primo romanzo “Non chiedere perché”, campione di vendite e finalista al premio Bancarella 2011”.
Quindi un inatteso fuori programma. A sorpresa è giunta la visita al Castello da parte dell’Ambasciatore del Guatemala, S.E. Alfredo Trinidad, accompagnato dalla consorte, dal Console del Guatemala per la Puglia, Claudia Patricia Barrientos De Pèrez, e dal Direttore dell’Osservatorio Diplomatico Internazionale, Vito Grittani.
Insomma, "Invito al Castello" è stato un evento, un programma, un impegno in cui arte, cultura, impresa e tanta voglia di fare segnano positivamente l'avvio di una nuova stagione del Castello di Oria.
COMUNICATO STAMPA CASTELLO DI ORIA
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