Fasano, 26/04/2011
Centralizzazione acquisti, Curto: "Scelta irreversibile"
“Sono comprensibili le ragioni per le quali giorno dopo giorno aumenta la preoccupazione dell’Aforp sugli sviluppi dell’ipotesi di centralizzazione degli acquisti da parte della Regione Puglia e, pur tuttavia, la situazione finanziaria dell’Ente di via Capruzzi impone scelte drastiche, seppure dolorose”.
Lo dichiara il vicecapogruppo Udc alla Regione Puglia, Euprepio Curto, primo firmatario dell’emendamento, modificato in ordine del giorno, con cui si impegnava il governo regionale a seguire la via della centralizzazione degli acquisti in modo da poter conseguire consistenti risparmi, assolutamente necessari per il riequilibrio dei conti pubblici.
“Non sono invece comprensibili – ha proseguito Curto – le preoccupazioni dell’Aforp sull’ipotetico abbassamento del livello qualitativo delle forniture o addirittura in relazione al rischio che la sanità pugliese possa finire nelle mani di lobbies, multinazionali o gruppi di potere economico-finanziario prive di adeguato know-how, in quanto sia nel primo che nel secondo caso la parametrazione finanziaria dovrebbe essere strettamente collegata a beni aventi tipologie e standard di qualità simili”.
“Desta invece meraviglia – ha incalzato Curto - il timore della presenza di eventuali lobbies. Forse all’Aforp sfugge il fatto che le lobbies sono presenti da tempo nella sanità pugliese. Sono quelle lobbies che hanno fatto aumentare a dismisura il costo unitario dei beni necessari al sistema sanitario pugliese, a causa di un numero eccessivo, inutile, ingiustificato, e a volte parassitario, utile solo a mantenere in piedi una filiera di interessi dannosa per i conti regionali”.
“La situazione finanziaria della Regione Puglia – ha concluso Curto – non ha bisogno di ulteriori commenti, visti i quasi certi inasprimenti fiscali che i pugliesi saranno costretti a subire. E pertanto la via della centralizzazione degli acquisti non può che essere irreversibile. Salvo il confronto con tutte le realtà associative, Aforp in testa, al fine di rendere il nuovo corso quanto meno traumatico possibile”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE
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