Brindisi, 27/04/2011

Circolo Sel Valletta: "Questione CDR fuori dalle convenzioni"

Dopo l’ennesimo Consiglio Comunale monotematico sulle questioni energetiche andato deserto, riteniamo doveroso ribadire la nostra posizione già chiaramente espressa nel documento dell’Assemblea Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà in merito al rinnovo delle convenzioni energetiche, in cui si sottolinea che “ …, dalle convenzioni dovrà necessariamente stralciarsi ed escludersi ogni ipotesi e riferimento alla combustione del CDR e/o similari nelle centrali, compresa ogni ipotesi di nuovi insediamenti energetici nell’area industriale di Brindisi”.
La combustione dei rifiuti nella centrale se da un lato sopperisce alle negligenze dell’Amministrazione Comunale, incapace di attuare un processo virtuoso nella raccolta differenziata, dall’altro apre ipotesi inquietanti per il futuro della città: Brindisi diventerebbe inevitabilmente l’inceneritore privilegiato per qualsiasi governo si trovasse a contrastare una “emergenza rifiuti” nazionale.
Oltre al danno degli 8 milioni di tonnellate di carbone, la beffa di chissà quante tonnellate di spazzatura indifferenziata bruciata.
Per questa ragione il circolo SEL “Daniele Valletta” si impegna a tenere alta l’attenzione su questo problema, per evitare che diventi argomento di stanca retorica nella ricerca di consenso in campagna elettorale.

COMUNICATO STAMPA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ – BRINDISI (CIRCOLO “DANIELE VALLETTA”)