Mesagne, 29/04/2011

Il 5/5 convegno su "lo iodio nella salute pubblica"

A Mesagne la presentazione in anteprima dei dati relativi alla “Analisi sulla Iodocarenza nella Regione Puglia” aprirà il Convegno “Lo Iodio nella salute pubblica: tra iodoprofilassi e rischio cardiovascolare”.
L’iniziativa è promossa dall’associazione no profit G.A.T. con il Patrocinio della Presidenza della Giunta Regionale e sarà ospitata, presso l’Auditorio del Castello di Mesagne, il 5 maggio dalle ore 15.30 alle 19.30 ed il 6 maggio dalle ore 8.30 alle 13.30.
Daranno avvio ai lavori l’Assessore alla Salute della Regione Puglia, Tommaso Fiore, il Presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, il Sindaco di Mesagne, Franco Scoditti ed il Direttore Generale ASL BR, Rodolfo Rollo.
La prima giornata del Convegno propone un aggiornamento sulla epidemiologia delle malattie tiroidee nella Puglia e la presentazione dello “stato di carenza iodica” nella nostra popolazione, dalla daunia al salento, a circa 5 anni da una legge nazionale sulla Iodoprofilassi (legge n. 55/05).
L’evento, inserito nel programma ECM del Ministero della Salute e rivolto agli specialisti in endocrinologia, pediatria, ginecologia, cardiologia, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, è occasione di confronto in merito alla frontiera della terapia farmacologica sostitutiva nell’ipotiroidismo, dalla gravidanza alla senilità.
Particolarmente attesa la lectio magistralis del Prof. Aldo Pinchera “Le fleur de sel nella storia”.
La seconda giornata del Convegno offre un approfondimento sulle raccomandazioni delle politiche di salute pubblica in ragione del delicato rapporto esistente tra Iodoprofilassi e Rischio Cardiovascolare.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce nell’utilizzo di sale iodato il principale strumento di correzione della carenza iodica, ma un eccesso alimentare di sodio causa aumento dei valori di pressione arteriosa, sin dalla giovane età.
“Quale è il rapporto tra Iodio, Sodio e rischio cardiovascolare?” “Quali sono le raccomandazioni delle politiche di salute pubblica oggi?” “Quali sono le innovazioni nella produzione agroalimentare di alimenti arricchiti in iodio?” “Quale è il potenziale di cura della dieta mediterranea?” “Quale è il ruolo dei produttori e dei consumatori?” “Con quali strumenti la “comunicazione” incide sulla salute pubblica?”
A queste domande sono chiamati a rispondere i più qualificati esperti del settore in un confronto tra tutti gli attori coinvolti nelle dinamiche di salute pubblica: consumatori (Altroconsumo), imprese di prodotti/servizi (Compagnia Italiana Sali, Pizzoli, Fattorie Chiarappa, Ordine Agronomi), società scientifiche (Adi, Ait, Ame, Anmco, Sie, Sip), esperti di dominio (Confesercenti, D.A.Re, Disteba, Federfarma), decisori pubblici (Assesorato alla Salute, Sian Asl Br, Isbem, Osnami), organizzazioni no profit (G.A.T, Atta Puglia-Basilicata), divulgatori e mass media (Ufficio Comunicazione Asl Br e Le).
L’evento è occasione per la presentazione dei dati preliminari dell’ indagine sul “Consumo di sale nell’età evolutiva”, attivato dal G.A.T. in collaborazione con ASL BR, CRI ed Ufficio Scolastico Provinciale di Brindisi, su un campione di studenti delle scuole secondarie di primo grado della provincia di Brindisi.
L’iniziative sono promosse nell’ambito della programmazione 2011 del Progetto IODIO IN FORMA, con la coordinazione della Dott.ssa Daniela Agrimi, titolare dell’Ambulatorio di Endocrinologia di San Pietro Vernotico (ASL BR) e Presidente G.A.T.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.gruppoaiutotiroide.com o inviare email all’indirizzo gruppoaiutotiroide@libero.it.

COMUNICATO STAMPA G.A.T.