Ostuni, 29/04/2011

Primo Maggio alla Festa della Madonna della Nova

Tradizionale appuntamento domenica 1° maggio con la festa della Madonna della Nova nel Santuario rupestre sito sulla strada che collega Ostuni a Carovigno. Per la prima volta il Santuario si presenterà rinnovato dopo i lavori di riqualificazione.
L’Amministrazione comunale, col sindaco Tanzarella, ha portato a termine il recupero di tutta l’area antistante e circostante con l’abbattimento di ogni opera abusiva; la costruzione ex novo di un’altra scalinata laterale all’edificio sacro; la realizzazione dell’impianto elettrico lungo i percorsi; posa in opera di basolato in pietra calcarea; la pulizia dell’area con la sistemazione del canale di scolo e l’orografia dell’area; la costruzione dei muretti a secco e la formazione dei terrazzamenti con la messa a dimora di piantine dei vivai forestali della Regione Puglia sistemate attraverso un progetto donato dall’associazione Italia Nostra onlus, sez. Messapia di Ostuni.
L’associazione nazionale Italia Nostra, dopo gli interventi di recupero dell’area ha inteso omaggiare il Comune con un progetto di sistemazione a verde delle terrazze attigue alla chiesa le quali risultavano prive di vegetazione.
Le specie impiegate appartenenti alla tipica vegetazione della macchia mediterranea (Mirto, Lentisco, Fillirea, Corbezzolo, Ginestra), alle quali sono state associate anche specie arboree autoctone (Leccio, Roverella, …), sono state concesse gratuitamente dal vivaio forestale regionale sito in località Restinco e gestito dalla sezione provinciale della Regione di Brindisi. A questa prima fornitura, ne seguirà una seconda nell’autunno prossimo
Un significativo gesto di collaborazione tra la sezione locale di Italia Nostra, il Comune di Ostuni e la parrocchia dei SS Medici (competente per il santuario della Madonna della Nova) che i fedeli che si recano in pellegrinaggio al santuario potranno notare.
Secondo lo storico Ludovico Pepe, la costruzione della chiesa risale al 1561, al tempo del vescovo G. Carlo Bovio. Fu edificata davanti ad una preesistente cripta basiliana, ma gli ultimi affreschi rinvenuti (1996-97) e lo stile di alcune decorazioni, fanno pensare che prima della costruzione dell'attuale chiesa già esistesse un avancorpo: una piccolissima chiesetta che aveva come altare quello che ora è nella grotta.
E' il più antico santuario mariano ostunese ed il culto della Vergine, presso questa chiesetta, è stato sempre vivo nel corso dei secoli.
Nel XVIII sec., durante la peste che colpì anche la nostra cittadina, fu utilizzata come lazzaretto; durante l'ultimo conflitto mondiale è stata meta di pellegrinaggio e genitori, mogli, fidanzate e figli vi si recavano portando foto dei parenti che erano in guerra e di cui non si avevano notizie da molto tempo.
L'evento più importante che riguarda questa chiesa rupestre è soprattutto legato al tradizionale pellegrinaggio che si attua ancora oggi, nella domenica in "Albis", cioè la domenica dopo Pasqua.
Gli ostunesi si recano a rendere omaggio alla Madonna della "Buona Novella" partecipando alla tradizionale festa popolare detta della "Palomma". Questo nome deriva dal dolce tipico che le nonne o le mamme preparano per questa occasione.
La "Palomma" ha la forma di una colomba appiattita da un lato, è fatta di pasta dolce nella quale vengono inserite delle uova ed è adornata da "anisini" (granelli di zucchero). È il prolungamento della Pasqua per gli ostunesi e per tanti forestieri che si recano pellegrini nel Santuario. Sarà una grande festa di popolo per la concomitanza con la giornata festiva del 1° maggio e con la Beatificazione di Giovanni Paolo II.

PROGRAMMA DELLA FESTA
Domenica 1 maggio 2011-Festa della Madonna della Nova
Nel Santuario le SS. Messe sono alle ore 8, 11, 18, 19,30 mentre alle ore 20,30, in Largo F. Ciraci (di fronte al Santuario), lo spettacolo musicale del gruppo: “Concertino Romantico” e la Nazionale Pugliese del liscio del folk.
Vero le ore 22,30, nel Piazzale della cantina sociale Coopir De Laurentis, la conclusione con lo spettacolo dei fuochi pirotecnici a cura della Ditta Pirosud di Latiano.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI