Brindisi, 29/04/2011

Valentino (DeR): "Brindisi città turistica, solo chiacchiere"

Salvo imprevedibili marcie indietro dell’ultim’ora e nonostante lo “status” di città turistica i negozi della nostra città saranno chiusi il prossimo primo maggio.
Questo perché gli uffici preposti del comune non hanno programmato per tempo il calendario di apertura stagionale.
Ancora maggiore è la lentezza nel rilascio delle concessioni a quei pubblici esercizi (bar, ristoranti, gelaterie) che per poter lavorare durante il periodo primaverile ed estivo devono adibire delle apposite aree davanti alla propria attività.
Sta di fatto che pur presentando per tempo le richieste al Comune, attenendosi ai regolamenti emanati e pagando quanto dovuto, le autorizzazioni tardano ad arrivare per motivi imprecisati ed imprecisabili quasi sempre riferibili “ad una firma mancante”.
Per queste lungaggini si arriva a paradossi quali l’obbligo di smontare in pochi giorni pedane e gazebo già allestiti pena denunce penali di abusivismo edilizio.
Ciò determina accanto ad un sostanzioso danno economico un notevole sconforto nei commercianti alcuni dei quali hanno dovuto licenziare del personale che contavano di impiegare proprio in questo periodo. L’ulteriore assurdità è che questa pantomima si ripete ogni anno con l’arrivo della bella stagione, quasi a voler dar corpo a quella “burocrazia miope e grigia” degna delle miglior pagine di Franz Kafka.
Quando sentiamo parlare di “città a vocazione turistica”, di “water-front” di impegno per l’occupazione e di lotta per la valorizzazione del centro cittadino ricordiamoci di questi particolari. E’ arrivato il tempo di dare tempi certi agli imprenditori che vogliono produrre e dare lavoro, magari ricorrendo ad un meccanismo di silenzio-assenso entro un mese dalla presentazione agli uffici comunali delle domande.
E’ soprattuto grazie al loro spirito d’iniziativa se il centro cittadino ed in particolare il lungomare acquisiscono un carattere davvero turistico. Se il sindaco lanciasse i suoi strali oltre che su Pennetta anche sui funzionari negligenti il movimento turistico, il lavoro e la città tutta ne avrebbero solo da guadagnare.

COMUNICATO STAMPA SALVATORE VALENTINO - CONSIGLIERE COMUNALE DEI "DEMOCRATICI E REPUBBLICANI"