Erchie, 29/04/2011

IdV: "l'Amministrazione scenda dal palazzo e ascolti la gente"

Un'amministrazione comunale dovrebbe risolvere i problemi dei cittadini e cercare di far proliferare il proprio territorio. E' esattamente il contrario quello che invece succede a Erchie, dove la maggioranza monocolore PDL si incarta perfino sulla chiusura o meno dei negozi nel giorno di Pasquetta.
Hanno del ridicolo le difficoltà incontrate dal Sindaco e i suoi sodali nel permettere il regolare funzionamento delle attività commerciali e quindi dei servizi alla cittadinanza.
Fatto stà che il sabato prima di Pasqua a mezzogiorno la cittadinanza e gli operatori commerciali non sapevano ancora, visto le contrastanti voci che si susseguivano e la mancanza di una comunicazione ufficiale, se la mattina di Pasquetta i negozi sarebbero stati chiusi o aperti come è sempre successo.
Molti commercianti come possono essere pescherie, fruttivendoli, fornai, alimentari, ecc. in certe occasioni, come è quella pasquale, hanno la necessità di programmare diversi giorni prima quali siano le aperture e chiusure, sia per acquistare adeguata merce sia per far capire alla clientela quand'è il termine ultimo per le compere.
Il fatto che l'amministrazione comunale si sia, tra sè e sè, messa d'accordo sul da farsi all'ultimo momento ha gettato nel panico e nella confusione cittadini e operatori commerciali creando disservizi di non poco conto.
Si appunto tra sé e sé perchè il centro-destra ercolano non si è mai degnato di coinvolgere in tali decisioni gli addetti ai lavori pur influendo sulla loro economia.
Qualche commerciante il cui lavoro necessita di pianificazione ha pensato bene di aprire ugualmente la mattina di Pasquetta anche e soprattutto per i grossi investimenti ormai fatti, probabilmente anche col placet del Sindaco Margheriti, ma si sa questi “bene stare” potrebbero ritornare utili.
Quel che è emerso di altrettanto grave è che i cittadini che non sono riusciti ad approvigionarsi nei termini del sabato sera dell'occorrente, hanno dovuto farlo il lunedì mattina nella vicina Torre Santa Susanna, creando quindi un ulteriore fuoriuscita di capitali da quella che è già la povera economia cittadina di Erchie, che andrebbe salvaguardata e incentivata ma al contrario il Sindaco Margheriti sembra non perde occasione per impoverirla ancora di più.
Tutto questo, in apparenza, è imputabile ad un fatto, e cioè la concomitanza della Pasquetta col 25 Aprile, festa di Liberazione Nazionale, ma il fatto che si sia voluto onorare la festa con la chiusura dei negozi e poi non ci sia stata nessuna manifestazione in relazione al 25 aprile la dice lunga sulla realtà dei fatti, e cioè che la chiusura sia dovuta più ad un capriccio di qualche amministratore che all'importanza data dal calendario.
Per noi parlare delle inefficienze di questa Amministrazione, non vuol dire criticare a priori. Vuol dire che c’è una necessità di pianificare ciò che deve essere fatto senza disperdere energie o risorse inutilmente.
Emerge invece, il distacco che l'attuale amministrazione ha con la cittadinanza non sapendo interpretare i loro bisogni, preferendo personalismi agli interessi collettivi.
Consiglieremmo loro di scendere dal “Palazzo” e stare un po' a sentire la gente, quella gente che siamo certi l'anno prossimo, con le elezioni comunali, avrà il buon senso di riconoscergli l’incapacità amministrativa. Speriamo quantomeno che i cittadini ricordino, perché quando un paese perde la memoria sul suo passato è condannato a ripetere gli stessi errori e a non avere un futuro migliore.

COMUNICATO STAMPA ITALIA DEI VALORI ERCHIE