Brindisi, 30/04/2011
Trasporto oncologico, Curto (UdC): "internalizzare i lavoratori"
“La proroga del contratto di lavoro a tempo determinato degli operatori con mansioni di tecnico-autista, addetti al sostegno ai pazienti oncologici della provincia di Brindisi, pur auspicata, non può ritenersi esaustiva della risoluzione dei problemi della precarietà di questi posti di lavoro".
A dichiararlo è il vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto, che nelle scorse settimane si era impegnato molto sul tema, insieme con altri colleghi del Consiglio regionale.
"Risolvere definitivamente questo problema – ha proseguito Curto – rappresenterebbe un segnale importante verso il superamento della precarietà nel mondo del lavoro che molti contestano nelle dichiarazioni di principio, senza essere consequenziali nei fatti. Ma si tradurrebbe anche in un grande segnale di umanità nei confronti di quei pazienti oncologici che si aggrappano molto a queste figure con le quali in molti caso hanno costruito un rapporto fatto di sofferenza alleviata da amore e sensibilità".
"Né – ha evidenziato l’esponente politico Udc – è pensabile di mantenere il servizio sostituendo il personale, come alcuni ipotizzano . Si tratterebbe di una scelta sciagurata in quanto non chiuderebbe un fronte di precariato ma, al contrario, ne aprirebbe due".
"L’Udc pertanto – ha concluso Curto – attende con interesse la nomina dei nuovi Direttori Generali delle Asl, e del nuovo Direttore Generale di Brindisi in particolare, per aprire un confronto serio e leali sulle prospettive per questi lavoratori e sulle ipotesi di loro utilizzo. Una delle quali spicca tra le altre per praticabilità, ove dovesse chiudersi definitivamente il contenzioso tra governo regionale e nazionale sulle internalizzazioni: il trasferimento del servizio e degli operatori alla Sanità Service".
C.S. EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC
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