Ceglie M.ca, 04/05/2011
Vertenza precari al Comune: il centrosinistra chiede consiglio comunale
La convocazione urgente del Consiglio Comunale di eglie M.ca per discutere del destino lavorativo dei sette lavoratori precari il cui contratto con il Comune di Ceglie è scaduto da pochi giorni. E' quanto hanno richiesto agli organi competenti i consiglieri Comunali, Tommaso Argentiero, Rocco Argentiero, Nicola Trinchera, Donato Gianfreda, Antonio Piccoli, Domenico Convertino, Ciro Argese e Francesco Locorotondo.
La convocazione del consiglio è motivata dalla "grave situazione di disagio sociale e morale in cui si trovano 7 lavoratori ex CO.CO.CO. , che dopo diversi anni di lavoro presso il Comune di Ceglie Messapica si trovano, dal 1 Maggio, di punto in bianco, scaricati dall’ente e privati di quel minimo di sostentamento economico che quel tipo di lavoro precario assicurava". Inoltre - è scritto nel documento - si deve tener "conto che il lavoro prestato dai sette dipendenti comunali in questi anni è stato sempre apprezzato e il Comune di Ceglie ha tratto notevoli benefici con interventi giornalieri di manutenzione di strade e scuole, viabilità, realizzazione di manifestazioni ecc."
I consiglieri hanno anche richiesto che la partecipazione al Consiglio Comunale di Ceglie Messapica sia estesa al Prefetto di Brindisi, al Presidente della Provincia di Brindisi e al Sindacato CGIL di Brindisi.
Nel consiglio dovrà essere discusso l'ordine del giorno che invitare l’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica all’attivazione della Deroga Assistita per i sette lavoratori considerato che "è dovere del Consiglio Comunale esprimere la volontà di trovare una soluzione positiva per scongiurare il licenziamento dei sette operai"
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