Torchiarolo, 04/05/2011

Cacudi: "ok il cinema, ma pensiamo ai problemi seri"

Riguardo al comunicato stampa dell’Amministrazione del Comune di Torchiarolo del 3/5/2011, circa il patrocinio del corso di regìa cinematografica, non fa che piacere constatare che anche la nostra Amministrazione, pure se di destra, avvalora la cultura, di qualunque tipo essa sia.
Non per fare polemica, ma a me sembra però di rivedere, non perché li abbia vissuti, ma perché li ho visti nei films, i tempi in cui Nerone, uno degli imperatori di Roma, per tenersi buono il popolo, e per farsi i fatti suoi, lo faceva divertire nel Colosseo, dandogli pane vino e spettacoli di ogni genere.
Ma non è questo il punto della mia lettera. Il motivo di questa mia, è solo per denunciare un disfacimento totale delle strade interne il Comune, marciapiedi divelti, servizio di nettezza urbana al quanto insufficiente.
Mi preme anche informare la cittadinanza di Torchiarolo, del grave fenomeno dei risarcimenti danni richiesti al Comune da numerosi cittadini, causa le buche sulle strade; fenomeno che ha procurato allo stesso Comune seri problemi finanziari (solo nel 2010 circa 20.000,00 euro).
Quindi caro Sindaco, da Comunista, come Lei mi ha qualificato in passato, va bene il patrocinio di regìa cinematografica, vanno bene tutte le iniziative sociali e culturali che si promuovono nel nostro Comune, ma prima di tutto, bisogna adottare i dovuti provvedimenti per eliminare, già a monte, le cause del contendere, far riparare le tantissime buche che costellano ormai vari angoli del paese, segnalando e perseguendo, laddove necessario, le ditte che, incaricate di effettuare lavori, spesso omettono di renderli a perfetta regola d'arte, specie se riferiti ai ripristini perciò, sarebbe opportuno un più assiduo controllo parte degli Assessori;
Qualcuno dirà che il Comune ha seri problemi legati alla carenza di risorse finanziarie (detti problemi sicuramente si aggraveranno ulteriormente per via del nuovo federalismo municipale); a maggior ragione perciò occorre qualificare la spesa. Come abbiamo già avuto modo in passato di scontrarci verbalmente caro Sindaco, bisogna, a mio avviso, privilegiare quegli interventi ritenuti oggettivamente indifferibili; dare priorità agli stessi, senza far gravare sistematicamente sui cittadini il peso economico, seguendo il comodo sistema della tassazione.
Altrimenti, basterebbe anche un ragioniere alle prime armi per governare un Comune senza il bisogno del Sindaco e degli Assessori.

Giuliano Cacudi