Mesagne, 09/05/2011
Ordinanza contro il degrado del centro storico
L’Amministrazione Comunale di Mesagne (Brindisi) ha tra i suoi principali obiettivi quello del recupero degli immobili fatiscenti o in stato di abbandono, ed in particolare quelli siti nel centro storico. A tale scopo l’area Urbanistica, ha emesso l’ordinanza n. 14 datata 5 maggio 2011, con cui si assegna ai proprietari degli immobili che versano in stato di forte degrado un tempo di trenta giorni, necessario per predisporre gli interventi di consolidamento per la salvaguardia della pubblica incolumità e per garantire un’immagine decorosa della città di Mesagne.
Di seguito pubblichiamo stralcio dell'ordinanza a firma del Sindaco Franco Scoditti
RILEVATO:
- Che il Centro Storico è caratterizzato dalla presenza di edifici in stato di abbandono con strutture in precarie condizione statiche e pessime condizioni di manutenzione, e conseguente pericolo per l’igiene, la salute e la sicurezza pubblica;
- Che tali immobili, possono essere soggetti a pericolo di crolli e/o cadute di materiali lapideo, con seri rischi alla pubblica incolumità, costituiscono inoltre occasione di forte degrado igienico-sanitario e possibile rifugio per roditori ed animali randagi, con rischio di trasmissione di malattie e comunque di possibili conseguenze sulla salute dei cittadini;
ACCERTATA:
- L’indifferibilità ed urgenza di effettuare i lavori necessari a tutela della pubblica incolumità e salute pubblica;
ORDINA
- Ai proprietari di immobili siti nel Comune di Mesagne ed in particolare nel Centro Storico:
1. Di realizzare tutti gli interventi urgenti di consolidamento al fine di salvaguardare la pubblica incolumità;
2. Di programmare, richiedendo le prescritte autorizzazioni, i lavori di recupero e risanamento atti a garantire nel tempo la sicurezza statica degli immobili e la pubblica igiene;
3. Di assicurare le necessarie condizioni di pulizia, igienicità ed impatto ambientale degli stabili disabitati;
facendo obbligo altresì di depositare presso l’Ufficio Tecnico Comunale idonee certificazioni tecniche attestanti i controlli effettuati, i lavori eseguiti ed i risultati conseguiti in termini di sicurezza degli immobili prima individuati.
CON L’AVVERTENZA
Che ove non si provveda all’esecuzione di quanto sopra entro 30 giorni dalla data del presente provvedimento, sarà emessa apposita e specifica ordinanza per la rimozione delle situazioni di degrado, e in caso di ulteriore inadempienza, si procederà d’ufficio all’esecuzione in danno dei lavori senza pregiudizio per le sanzioni in cui saranno incorsi, compresa la denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del C.P.
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