S. Pietro V.co, 11/05/2011

Festa Democratica: una dimostrazione di vitalità

Il 7 e l’8 maggio si è tenuta la Festa Democratica 2011, organizzata dal Partito Democratico di San Pietro Vernotico. Nonostante le difficoltà causate dallo spostamento dell’evento da Piazza del Popolo alla più capiente Piazza Modugno, il circolo sampietrano è riuscito, in tempi rapidissimi, a riposizionarsi e svolgere in maniera ottimale la festa. L’unica opzione sacrificata è stata quella gastronomica, per cui i tradizionali stand gestiti dal partito (impossibile predisporli in cinque ore, ovvero a partire dalla fine del mercato del sabato) sono stati sostituiti da una cornice di ambulanti che hanno comunque garantito il servizio ristorazione, necessario in una festa che si rispetti.
Ma, a parte le vicissitudini – abilmente superate – quel che resta è l’aver offerto alla nostra comunità una due giorni di musica dal vivo e dibattiti politici - con la presenza appassionata di Pino Romano che si è confrontato con Vincenzo Toma (segretario regionale dei Giovani Democratici) e con Loredana Legrottaglie (della segreteria regionale) sul ruolo odierno dei partiti politici, oppure con la bella intervista a Sergio Blasi (segretario regionale del PD) che ha parlato del percorso che il partito sta compiendo – con qualche cenno critico ed autocritico - nella nuova Giunta Vendola. Interessante, e ricca di spunti, anche la chiacchierata tra i giovani democratici e Matteo Orfini, della segreteria nazionale.
Tanta, davvero tanta, la gente venuta a visitare la festa. Abbiamo assistito, quasi sorpresi, ad un flusso ininterrotto di persone che visitavano la mostra foto-grafica “San Pietro: sedotta e abbandonata”. E abbiamo ascoltato i commenti, molti dei quali concordavano con i contenuti di quei pannelli, critici nei confronti dell’attuale Amministrazione comunale.
E tanti i giovani, come mai si erano visti nelle precedenti edizioni, certamente attratti dalla musica ma anche dall’aver constatato coi propri occhi che, tra gli organizzatori, il gruppo dei giovani Democratici ha recitato un ruolo da protagonista.
Questo aspetto, quello della partecipazione attiva dei giovani, insieme alla perfetta integrazione tra l’esperienza dei dirigenti più avanti con l’età e l’energia e la voglia dei ragazzi, è stato uno dei tratti più significativi di questa esperienza.
Interessante e per certi aspetti innovativo anche il tipo di organizzazione scelto, nel quale invece di un modello verticale, col quale i compiti vengono assegnati secondo una scala gerarchica, si è scelta una divisione per funzioni, per cui ogni dirigente ha potuto svolgere un ruolo congruo con le proprie competenze ed in autonomia. Un’esperienza che ha funzionato e che va ripetuta in futuro.
Infine un ringraziamento a chi ha issato i gazebo, a chi montato il palco, a chi ha spillato la birra, a chi ha venduto i biglietti, a chi ha scattato le foto, a chi ha fatto le vignette, a chi ha scritto i testi, a chi ha tenuto i contatti con le varie burocrazie, a chi ha elaborato il progetto tecnico, a chi ha affisso i manifesti e a tutti coloro che hanno contribuito a fare un bella festa. Per il PD sampietrano un successo ed un investimento per il futuro.

COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO - SAN PIETRO VERNOTICO