Brindisi, 16/05/2011
Confartigianato: presentato il programma Business Gate Moldova
Si chiama “Business Gate” (in italiano vuol dire “porta d’affari”) è ha l’ambizioso obiettivo di far accedere ai mercati dell’Est europeo le piccole e medie imprese del nostro territorio che da sole sarebbero impossibilitate a fronteggiare costi e conoscenze in zone così lontane. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la sede di Confartigianato Brindisi, una delle prime confederazioni ad aver aderito al progetto, partecipando lo scorso novembre, nella città di Chisinau in Moldavia, ad un incontro propedeutico alla presentazione del programma. All’incontro odierno hanno preso parte il presidente provinciale di Confartigianato Antonio Ignone, il direttore di Confartigianato Antonio Solidoro, i responsabili del progetto nella persona del vice presidente Valentina Vitto e del responsabile con le relazioni estere Luca Marta e Marco Salemi responsabile del Commercial Gate. Presente una folta rappresentanza della piccole e medie imprese del nostro territorio i cui rappresentanti hanno potuto fare domande e avere su alcuni delucidazioni sugli aspetti del programma.
“Business Gate – ha dichiarato Antonio Ignone – permette agli imprenditori di due regioni geografiche completamente diverse di superare le difficoltà logistiche attraverso lo scambio culturale e la sottoscrizione di contratti che consentano di fare transazioni reciprocamente vantaggiose e, soprattutto di creare imprese a capitale misto. Avendo come riferimento principale la Moldavia da lì si possono tessere tutta una serie di rapporti con gli altri Paesi aderenti alla Confederazione degli Stati Indipendenti, allargando così i mercati nell’ottica di una internazionalizzazione che possa finalmente aprirsi anche alle piccole e medie imprese. La grande opportunità è quella di creare una rete, di fare sistema attraverso una economizzazione dei costi e delle risorse,”.
“Attraverso questa collaborazione – ha affermato Antonio Solidoro – potremo effettuare un ampio scambio di conoscenze, tecnologie ed esperienze con queste regioni dell’Est europeo. Il tutto per comprendere le tipologie di prodotti più richiesti, i settori in cui si stanno incrementando gli investimenti e di conseguenza adeguare la nostra produzione all’effettiva domanda proveniente da queste regioni”.
L’incontro di oggi è anche servito per chiedere alle piccole e medie imprese del Brindisino di stilare una scheda attraverso la quale iniziare a configurare le attività e le azioni che ciascuna azienda potrà realizzare in questi paesi e contestualmente creare una rete tra le nostre imprese e quelle moldave e di tutto il CSI.
Il presidente Ignone ha poi anticipato che a breve verrà realizzata una missione esplorative sul luogo al fine di conoscere concretamente e personalmente quali solo le principali esigenze su cui approntare una programma di sviluppo e investimento.
Accanto al Business Gate è stato anche presentato il Commercial gate, uno spazio virtuale aperto alle relazioni internazionali tra gli imprenditori di differenti nazionalità i quali possono dialogare realmente attraverso una piattaforma informatica che consente di condividere esperienze e conoscenze, confrontarsi sui sistemi e sulle buone prassi, aprire nuove opportunità lavorative. Il tutto attraverso una traduzione simultanea nelle quattro lingue inglese, russo, italiano e rumeno.
COMUNICATO STAMPA CONFARTIGIANATO BRINDISI
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