Brindisi, 31/05/2011
Sindacati di Polizia in piazza contro i tagli alla spesa pubblica
I pesanti tagli alla spesa pubblica che hanno caratterizzato l’opera del Governo centrale negli ultimi tre anni, stanno avendo gravi ripercussioni sul Comparto Sicurezza e quindi su quegli uomini e quelle donne che sono chiamati quotidianamente a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in tutto il Paese.
Da ultimo si è aggiunto un provvedimento che prevede ulteriori decurtazioni che incidono pesantemente sul trattamento accessorio disponendo una restrizione delle ore di lavoro straordinario con una immancabile ricaduta di segno negativo sulla operatività del servizio delle Forze di Polizia di fronte alla quale i rappresentanti sindacali dei poliziotti hanno levato il loro grido di allarme.
Questo è il senso della manifestazione di protesta organizzata per la mattinata di martedì 31 maggio dai sindacati della Polizia di Stato e che vedrà alle ore 10,00 i componenti della Segreteria Provinciale - COISP di Brindisi, unitamente ai loro colleghi del SIAP, del Silp CGIL e della Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, presenti sulla Piazza Santa Teresa (di fronte al palazzo della Prefettura- Ufficio Territoriale di Governo) impegnati in un’azione di volantinaggio per attirare l’attenzione delle istituzioni e della cittadinanza sulle problematiche che attanagliano gli operatori di Polizia; un’occasione per puntare il dito anche sulla superficialità con cui nei palazzi della politica tali problematiche vengono affrontate. Di riflesso, tutto questo rischia di investire quei cittadini onesti (che sappiamo bene essere la maggior parte) che giustamente chiedono a gran voce sempre più sicurezza.
Analoghe forme di protesta vedranno i rappresentanti del COISP presenti contemporaneamente in tutte le principali piazze delle province dell’intero territorio nazionale.
COMUNICATO STAMPA COISP
Di seguito il VOLANTINO A FIRMA DI TUTTE LE SIGLE SINDACALI COMPONENTI L'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLA POLIZIA DI STATO:
CONTRO la continua azione di ridimensionamento della capacità operativa delle Forze di Polizia.
CONTRO i tagli operati con la Finanziaria 2009, dove la scure del Governo ha tolto al Comparto Sicurezza risorse
pari ad oltre 1 miliardo di €uro per il triennio 2009-2011, sono proseguiti con la manovra finanziaria 2010 con
l’ulteriore taglio pari a circa 600 milioni di €uro per il triennio 2011-2013. Non è così che si garantisce sicurezza ai
cittadini!
CONTRO i tagli, che hanno avuto effetti negativi sull’operatività delle Forze di Polizia e sulla funzionalità degli
apparati (taglio alle risorse per la benzina, per la manutenzione delle auto, per interventi di manutenzione degli
uffici e per l’ammodernamento degli strumenti tecnici e informatici necessari per il funzionamento dei settori
operativi e burocratici) con conseguente danno per la funzionalità dell’apparato Sicurezza del Paese, sono l’unica
vera attività di questo Governo. CONTRO una criminalità sempre più dilagante.
CONTRO la mancata tutela della specificità delle Forze di Polizia, riconosciuta con legge dello Stato ma non
finanziata e la conseguente penalizzazione della professionalità degli operatori di Polizia, sono il ringraziamento
alle donne ed uomini “in divisa” che ogni giorno mettono a rischio la propria vita. I poliziotti sono indignati!
CONTRO il perdurare di un ormai cronico immobilismo sul versante del riordino delle carriere sta continuando a
penalizzare gli operatori di Polizia. Le risorse accantonate negli anni, pari ad € 770 milioni, sono state sottratte dalla
manovra finanziaria 2010 e quelle previste per il 2011, pari ad € 119 milioni, sono state utilizzate per il
provvedimento perequativo rispetto alle scelte penalizzanti per il Comparto Sicurezza adottate sempre con la
manovra finanziaria 2010. Un provvedimento perequativo che è peraltro inadeguato ed un’ennesima umiliazione per
i poliziotti, poiché destina le risorse ad interventi una-tantum e non strutturali, con una penalizzazione in materia
previdenziale e di indennità di buonuscita per gli operatori di Polizia.
CONTRO la riduzione delle risorse sullo straordinario sta ulteriormente peggiorando le condizioni degli operatori
del Comparto, con evidente riduzione della capacità operativa delle forze di Polizia ed enormi danni per la sicurezza
dei cittadini. Il Governo non mantiene gli impegni assunti con gli operatori della Sicurezza ed il Paese.
Sono queste alcune delle questioni di primaria importanza per la categoria e, conseguentemente, per la Sicurezza dei
cittadini, che hanno indotto queste organizzazioni sindacali a proseguire nella mobilitazione con l’odierno
volantinaggio finalizzato a denunciare ancora una volta e in maniera sempre più decisa la cinica indifferenza del
Governo rispetto alla difficilissima condizione degli operatori delle Forze di Polizia!
La sicurezza non può essere considerata un costo ma un investimento per il Paese.
L’impegno degli operatori di Polizia non può essere riconosciuto soltanto a parole.
Fin quando non ci sarà questo riconoscimento concreto noi continueremo nella nostra azione
a tutela degli operatori che rappresentiamo e, più in generale, della sicurezza dei cittadini.
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