Ceglie M.ca, 10/06/2011
Vertenza Precari, Zazzera (Idv): "comportamenti antisindacali del Comune"
“A causa della politica scellerata di questo Governo, capace solo di creare disoccupazione e precariato – dichiara l’On. Pierfelice Zazzera (IDV) – licenziare persone che per anni hanno lavorato all’interno di un’amministrazione comunalevuol dire condannarle alla fame, perché per loro le possibilità di rientrare nel circuito lavorativo sono praticamente nulle.
Mi riferisco in particolare alla vicenda dei sette precari ex socialmente utili del comune di Ceglie Messapica (Brindisi) che il giorno della festa dei lavoratori hanno manifestato contro il provvedimento di licenziamento incatenandosi davanti al comune.
Ormai anche nella pubblica amministrazione passa la logica della marchionnizzazionedei contratti di lavoro, per cui un’amministrazione pubblica come Ceglie Messapica può decidere con atto unilaterale di mettere sul lastrico lavoratori e famiglie, e soprattutto porre un veto ad una sigla sindacale (CGIL) sulla partecipazione al tavolo delle trattative.
Questi comportamenti sono la conseguenza di una politica del lavoro del Governo delle destre, che si atteggiano in modo padronale verso i lavoratori, ma è anche il frutto dei tagli che sempre questo Governo continua a fare nei confronti di enti locali e comuni.
Il comportamento dell’amministrazione di Ceglie Messapica viola l’art. 1 della Costituzione, per questo attraverso un’interrogazione parlamentare noi dell’Italia dei Valori abbiamo chiesto al Governo di intervenire perché vengano rispettati i diritti di quei lavoratori che così come prevede la legge, possono essere stabilizzati. Peraltro riteniamo davvero scorretta la condotta di chi prima sottoscrive un accordo di stabilizzazione davanti al prefetto e poi si rimangia tutto. Ciò dimostra l’inaffidabilità di un’amministrazione che meriterebbe di essere sciolta e commissariata”.
COMUNICATO STAMPA PIERFELICE ZAZZERA - PARLAMENTARE ITALIA DEI VALORI
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