Brindisi, 14/06/2011
Monteco: i Sindacati chiedono l'intervento del Comune
"Appalto della gestione rifiuti solidi urbani" è l'oggetto di una lettera aperta inviata delle organizzazioni sindacali al Sindaco di Brindisi, all'Assessore comunale all'Ambiente, ai consiglieri comunali e, per conoscenza al Prefetto di Brindisi e alla società Monteco. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Facciamo presente che la Monteco s.r.l. da 15 mesi ha avuto in affidamento diretto l'appalto dei rifiuti nel Comune di Brindisi.
Una procedura di per sé stessa anomala, forse per difficoltà rivenienti da risorse finanziarie non adeguate messe a disposizione nel bando di gara che ha impedito ad altre aziende di partecipare.
Ricordiamo che dal 2006 il committente Comune di Brindisi, anche in conseguenza delle vicissitudini rivenienti dalla vicenda ATO/BR1, ha proceduto ad affidamenti brevi con gravi ripercussioni sulla qualità del servizio reso ai cittadini ed ai lavoratori che per anni hanno vissuto situazioni di precarietà nello svolgimento dell'attività lavorativa per carenza di investimenti delle aziende che si sono succedute.
L'attuale azienda, la Monteco s.r.l. affidataria da marzo 2010, da subito ha imposto decisioni unilaterali per quanto attiene organizzazione del lavoro, turnazione, assunzione personale da altre province, attribuendosi di fatto un atteggiamento di netto rifiuto per lo svolgimento di corrette relazioni industriali.
Questo ha provocato forte disagio e preoccupazione da parte delle maestranze continuamente sottoposte a decisioni vessatorie che hanno condizionato il normale svolgimento del lavoro quotidiano ed addirittura casi di stress sottoposti a controlli medici. Ad oggi, nonostante i ripetuti appelli ed alle richieste di incontro formulate dalle scriventi per discutere e risolvere questi problemi, l'azienda Monteco persegue ancora la politica delle decisioni autoritarie.
Preoccupati ed attenti osservatori per l’evolversi della situazione, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, vogliamo dare il nostro contributo per un servizio che risponda alle esigenze della città, purtroppo quello che sta succedendo è sotto gli occhi di tutti, i Brindisini sono contenti di questo servizio?
Nell'ultima assemblea generale che si è svolta presso la Biblioteca provinciale di Brindisi il 19 aprile 2011 i lavoratori dipendenti, alla presenza di alcuni Consiglieri comunali dell'attuale maggioranza ed opposizione, hanno denunciato questa situazione ricevendo assicurazione da parte degli stessi di una pronta verifica per le inosservanze contrattuali della Monteco con l'impegno di convocare la Commissione Ambiente del Comune di Brindisi alla presenza delle OO.SS. di categoria per raccogliere informazioni circa la preparazione del nuovo bando di appalto, vogliamo ricordare che l’attuale affidamento scade a febbraio del 2012, ed i tempi tecnici per la preparazione ed esecuzione di una gara sono già superiori a quella data, oppure si è già deciso di ripetere la negativa esperienza dei regimi di proroga.
Ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti e le esperienze negative accumulate, non ci sono stati riscontri, né notizie certe rispetto all'eventuale svolgimento della gara di appalto da parte del Comune, anche se ultimamente ci sono state dichiarazioni circa la preparazione della gara per l'affidamento solo della discarica e degli impianti.
Riteniamo che sull'intera vicenda dei rifiuti tutta l'Amministrazione Comunale ed il Sindaco devono dire con chiarezza ai cittadini se intendono continuare a mantenere l'attuale situazione di estrema precarietà, oppure decidersi a preparare una gara d'appalto che possa definire l'intero ciclo dei rifiuti e che tenga conto realmente di ciò di cui la nostra città ha bisogno per rendere, ai cittadini un servizio efficiente e degno di tale nome.
Lettera firmata da:
FP CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, FIADEL, UGL, USAE
|