Mesagne, 20/06/2011
Tarsu: le forze di opposizione criticano l'Amministrazione
I cittadini mesagnesi, dopo la notizia comunicata dal Vice Sindaco, che annunciava il mancato aumento per quest’anno della TARSU si saranno dati ai festeggiamenti più sfrenati, ignari però del fatto di essere stati ancora una volta raggirati e vittime dell’ennesimo fallimento di questa amministrazione. È appena il caso di puntualizzare che, contrariamente a quanto affermato dal Vice Sindaco Canuto, era impossibile un aumento, per quest’anno, dei costi per l’esternalizzazione, considerato che tali costi sono stati preventivamente stabiliti per due anni e dunque fino al 01.01.2012 non possono lievitare.
Questa amministrazione, questa volta per bocca del Vice Sindaco, continua nell’opera ingannatrice propria della scuola vendoliana di “sanitaria” memoria che, come tutti sanno, ha prodotto il dissesto finanziario pugliese, in materia di sanità, con la conseguenza che i cittadini, anche i più sfortunati, avranno per i prossimi anni minore assistenza sanitaria pubblica – chiusura degli ospedali - e per di più dovranno pagare un euro di ticket su ogni ricetta medica. Dunque meglio diffidare degli annunci dei “seguaci” del governatore pugliese.
La vera notizia clamorosa purtroppo è che non vi sarà alcuna diminuzione della Tarsu, e ciò nonostante siano stati indicati responsabilmente, dalle forze di opposizione, percorsi e strategie finalizzati ad un contenimento e riduzione della stessa. La verità è un'altra, e cioè che questo altisonante annuncio non è nient’altro che il risultato di una politica, dell’amministrazione Scoditti, decisamente fallimentare su più fronti: quello di non aver saputo o voluto, pur essendoci tutti i presupposti, adottare, nel corso del 2010, una nuova delibera che contenesse l’aumento così impopolare della Tarsu ; quello di non aver saputo gestire il capitolato attuale puntualmente disatteso; quello di non aver saputo promuovere in modo incisivo iniziative per incentivare la raccolta differenziata; quello di non aver saputo gestire i fondi provenienti dall’elusione ed evasione fiscale degli anni precedenti ed infine, ma non meno importante, quello di aver sempre evitato o probabilmente temuto il confronto, su questo tema, sia in commissione che in consiglio comunale, confermando anche in questa occasione l’atteggiamento irrispettoso di questa amministrazione, che ha annunciato tale decisione senza che si siano consumati i doverosi passaggi istituzionali. Davvero mortificante. Un'altro, l’ennesimo, atteggiamento autocratico di questa giunta. L’aspetto più preoccupante è che non vi è nessun segnale di attenzione verso i cittadini, solo proclami propagandistici e mistificatori confezionati per coprire proprie inefficienze, questo è l’elemento preoccupante; un governo cittadino dedito, quando ci riesce, a gestire solo l’ordinaria o meglio la “straordinaria” amministrazione; tuttavia siamo rincuorati dal fatto che per le vie della città non vi sono stati cortei di auto con bandiere e clacson spiegati, dopo l’annuncio del Vice Sindaco, a dimostrazione che anche i cittadini non credono più alle “poesie” ma guardino tristemente alla realtà.
A nostro avviso, invece, vi sono tutte le condizioni per poter procedere ad una diminuzione della tassa in parola. Tesi che, siamo sicuri, riusciremo a dimostrare sia in commissione che in consiglio comunale, se ciò ci sarà concesso; si potrebbe contribuire, non solo a dare un po’ di respiro ai cittadini, in un momento di difficoltà economica che sta mettendo in crisi molte famiglie, ma anche a tanti operatori commerciali ed industriali della nostra città.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO PDL – MI – NIP – PPT – LA DESTRA
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