Brindisi, 22/06/2011

Ferrarese a Matteoli: "salvare le aziende di autotrasporto"

Il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese ha inviato una comunicazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli in riferimento alle problematiche riguardanti l’accesso alla professione di autotrasportatore di merci. L’obiettivo è di sollecitare il Governo ad attuare adeguati ed urgenti correttivi, anche dal punto di vista legislativo, per scongiurare le dannose ed inevitabili conseguenze di carattere sociale e di ordine pubblico rivenienti proprio dall’applicazione delle attuali normative che rischiano di determinare la chiusura di centinaia di aziende di settore in provincia di Brindisi, così come nel resto della Puglia.
Tali imprese, infatti, avrebbero dovuto adeguarsi ai requisiti, di cui all’art. 5 del D.M. dei Trasporti n. 161/2005 entro il 17 agosto 2009.
L’Ufficio Trasporti, nel frattempo, per le competenze che vengono attribuite alle Province, ha verificato i richiesti requisiti di “onorabilità, capacità professionale e finanziaria” delle aziende che hanno presentato domanda in tal senso, ma è pur vero che sono ancora davvero tanti coloro che non hanno dato seguito a quanto richiesto.
“ A seguito della predetta scadenza – ha affermato il Presidente Massimo Ferrarese – ho voluto rappresentare ancora una volta al Ministro Matteoli una situazione drammatica visto che centinaia di aziende rischiano di essere cancellate per evidenti difficoltà economiche che non hanno consentito loro di dimostrare i requisiti richiesti per legge agli autotrasportatori in conto terzi. Da qui la nostra richiesta di porre in essere appositi interventi, aventi carattere normativo, per non rendere drammatica la situazione di questo comparto ed appesantire ancora di più la gravissima situazione economica ed occupazionale della provincia di Brindisi”.
In più un ulteriore aggravio si è determinato dall’ultima comunicazione proveniente dal Comitato centrale per l’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche, che esercitano l’autotrasporto di cose per conto terzi, che ha ribadito l’obbligatorietà di cancellare le imprese, risultanti prive di veicoli nell’ultimo biennio, entro novanta giorni dalla stessa circolare, datata 12 maggio 2011, quindi entro il 12 agosto 2011.
“Pur nel rispetto istituzionale a cui non intendo venir meno – ha concluso Ferrarese – voglio ribadire che in mancanza di un riscontro positivo da parte del Ministero competente, mi asterrò dal firmare le cancellazioni dall’Albo di queste aziende in quanto ciò comporterebbe un’altra crisi che il territorio della provincia di Brindisi non è nelle condizioni di sopportare. Occorre da parte di tutti un segnale di responsabilità che vada oltre la semplice applicazione di una norma ed è in questa direzione che continuerò ad agire”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI