Brindisi, 23/06/2011

Confartigianato sulla crisi del settore Autotrasporto

“Siamo pienamente d’accordo con il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese in riferimento alle problematiche riguardanti l’accesso alla professione di autotrasportatore di merci” -dichiara il presidente provinciale di Confartigianato Antonio Ignone. Bisogna tutelare una categoria cosi importante, anche in termini occupazionali, come è quella del settore autotrasporti nella provincia di Brindisi. Da parte nostra avevamo già inviato una lettera ai vertici della categoria del settore trasporti lamentando questa incresciosa situazione che avrà ripercussioni su tantissimi autotrasportatori.
Nel contenuto della stessa, cosi come fatto dal presidente Ferrarese, abbiamo chiesto di sollecitare il Governo ad attuare adeguati ed urgenti correttivi, anche dal punto di vista legislativo, per scongiurare le dannose ed inevitabili conseguenze rivenienti proprio dall’applicazione delle attuali normative previste, sino alla probabile chiusura di centinaia di aziende della categoria autotrasporti in provincia di Brindisi.
Le evidenti difficoltà economiche e la grave crisi non hanno consentito a tanti imprenditori del settore, ancora oggi, di dimostrare i requisiti richiesti per legge agli autotrasportatori in conto terzi, Le imprese, infatti, avrebbero dovuto adeguarsi ai requisiti, di cui all’art. 5 del D.M. dei Trasporti n. 161/2005 entro il 17 agosto 2009, ma cosi come annunciato dal Presidente Ferrarese, e da noi già evidenziato, il competente ufficio provinciale ha constatato che tanti non hanno dato seguito a quanto richiesto.
Vista l’importante presa di posizione del presidente Ferrarese su questa delicata problematica, rinvieremo una nuova lettera di sollecito alla nostra Confederazione Nazionale documentandola anche con le dichiarazioni rilasciate dal presidente della nostra Provincia, affinché possano prendere visione di quanta sia grande attenzione, anche da parte delle Istituzioni locali, a questo argomento che penalizza tante piccole imprese in un territorio già martoriato e nel pieno della crisi.

COMUNICATO STAMPA CONFARTIGIANATO BRINDISI