Francavilla F.na, 23/06/2011
Salario Accessorio Comune: FP Cgil denuncia comportamento antisindacale
La FP - CGIL Territoriale di Brindisi è dell'avviso che se non vengono immediatamente rimossi comportamenti antisindacali, verrà ulteriormente compromessa la Contrattazione del salario accessorio dei dipendenti Comunali.
C'è un saggio proverbio americano che, testualmente, recita: “potete imbrogliare tutti per poco tempo o qualcuno per tutto il tempo, ma non tutti per tutto il tempo”: abbiamo ritenuto opportuno riportare il contenuto di questo “detto” molto efficace per rappresentare la situazione che si è venuta a determinare nel Comune di Francavilla Fontana.
Il Dirigente dei Servizi Finanziari cade in errore se ritiene di poter carpire ancora la buona fede dei componenti Sindacali e della R.S.U. presenti nella Delegazione Trattante. Fino a pochi giorni fa, infatti, abbiamo assistito ad un ennesimo tentativo del Direttore di Ragioneria di incassare l'assenso della Delegazione Trattante sul calcolo analitico delle singole voci di finanziamento delle risorse economiche decentrate, in evidente contrasto con l'art. 15 del CCNL del 01.04.1999, degli artt. 31, 33 e 34 del CCNL del 22.01.2004.
L'adempimento di cui sopra, infatti, è materia rimessa alla competenza dell'Amministrazione Comunale che, in conformità delle norme previste dall'art. 48 del D. Lgs. n. 165/2001, è tenuta a garantire in modo autonomo e responsabile il finanziamento di tutte le risorse economiche stabili e variabili previste da una serie di rinnovi contrattuali; dette norme prevedono che il fondo sia accompagnato da una certificazione riguardante la decurtazione di tutte le risorse stabili del fondo di efficienza, già utilizzate per un decennio (dal 2000 al 2010) per la retribuzione delle progressioni orizzontali e verticali, per l'indennità di comparto, unitamente alla somma degli importi riacquisibili ai sensi degli artt. 33 e 34 del CCNL del 22.01.2004 (quote per progressioni orizzontali, indennità di comparto, R.I.A. e assegni ad-personam).
Lo stesso Dirigente, oltre a manifestare una condotta ostile al Sindacato, si è anche ostinato a praticare una politica distorta, nella quale abbondano espressioni offensive e denigratorie contro un nutrito numero di dipendenti Comunali che, evidentemente, non hanno mai ritenuto giusto conquistarsi i suoi favori.
Per tali gravi motivazioni è opportuno che il Sindaco ed il suo esecutivo pongano in essere iniziative atte a rimuovere questi illegittimi comportamenti, al fine di scongiurare il ripetersi di ulteriori comportamenti denigratori.
E' naturale che questa incresciosa situazione determinatasi nell'Ente, continuerà a produrre un maggiore affievolimento della funzione sociale del lavoro pubblico e forme di demotivazione e disimpegno.
Il Sindacato, dal canto suo, si attiverà con tutti i mezzi possibili per tutelare i dipendenti Comunali, scongiurare ogni forma di attacco alla retribuzione degli stessi, e ogni forma di penalizzazione economica come quella già attuata unilateralmente dal menzionato Dirigente.
I dipendenti saranno già ampiamente penalizzati nel proprio potere di acquisto, in virtù del blocco triennale della Contrattazione Nazionale, della decisa riduzione del salario accessorio e del blocco del turn-over già previsti dalla manovra economica dell'estate 2010.
La FP – CGIL ritiene opportuno, inoltre, che l'Amministrazione Comunale affidi tutti gli adempimenti connessi alla determinazione delle risorse economiche decentrate ad altro Dirigente dell'Ente che sia all'altezza di questo delicato compito e che si renda disponibile a collaborare con i soggetti negoziali della Delegazione Trattante, al fine di ripristinare la contrattazione aziendale.
Qualora l'Amministrazione non intenda assumere alcuna iniziativa in merito ai rilievi sopra evidenziati, che hanno seriamente compromesso le relazioni Sindacali, la Scrivente si troverà costretta ad adire il Giudice del Lavoro.
COMUNICATO STAMPA FP CGIL
|