Ostuni, 23/06/2011
Un'emozione chiamata libro: il programma della XV edizione
Anna Maria Mori ed il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella hanno ufficializzato il programma della XV edizione della rassegna letteraria “Un’emozione chiamata libro”, curata dalla giornalista Anna Mori in collaborazione con l’ufficio cultura del Comune e la Bottega del Libro.
Federico Rampini, Pino Aprile, Marco De Marco, Irene Bernardini, Cristina Comencini, Isabella Bossi Fredigotti, Marco Desiati, Pierfrancesco Pagoda, Giancarlo De Cataldo e Serena Dandini.
Questi gli autori che presenteranno i loro lavori al pubblico del Chiostro di Palazzo San Francesco e che si confronteranno con i loro lettori e con la giornalista Anna Maria Mori.
Il tema della kermesse letteraria quest’anno sarà: A 150 anni dall’Unità d’Italia.
Si parte con l’anteprima prevista per domenica 10 luglio alle ore 21, con la presentazione dell’ultimo libro di Federico Rampini, “Occidente estremo” (Mondadori ed.).
IL LIBRO: Federico Rampini, dopo cinque anni a Pechino, è dal 2009 corrispondente della “Repubblica” da New York, il luogo forse più “caldo” del momento. Dal suo nuovo, privilegiato osservatorio si interroga, in questo libro, sul destino declinante della superpotenza americana e disegna una mappa che tiene conto dei nuovi rapporti di forza con Cindia dopo la crisi del 2008. Quali sono gli effetti della “nuova America” sulla “vecchia Europa”? Come sapremo rispondere alle sfide della nuova economia globale? E soprattutto: come stanno cambiando in questo scenario le nostre vite? Rampini risponde con la consueta lucidità e capacità di visione a queste domande cruciali, raccontando, attraverso una molteplicità di storie e personaggi affascinanti, gli stili di vita, le nuove forme di lavoro e i protagonisti del mondo che verrà.
La manifestazione entrerà nel vivo il 13 luglio alle ore 21 con la presentazione del libro di Pino Aprile: “Terroni” (piemme ed.).
IL LIBRO: Pino Aprile è pugliese doc: è nato a Gioia del Colle, la patria del Sergente Romano che trasformò il brigantaggio in guerra civile e legittimista. Ha vissuto a lungo a Milano dove è stato vicedirettore dell' “Oggi” e direttore di “Gente”. Ha lavorato in televisone con Sergio Zavoli nell'inchiesta a puntate “Viaggio al Sud”. Terminata l'esperienza con “Gente”, ha diretto il ensile “Fare Vela”, e ha scritto anche un certo numero di libro intorno a questo argomento. E' noltre autore di libri tradotti ampiamente all'estero: “Elogio dell'errore” e “Elogio dell'imbecille”.
Lunedì 18 luglio alle ore 21 il Chiostro San Francesco ospiterà Marco De Marco che presenterà il libro “Terronismo" (Mondadori ed.).
IL LIBRO: Rievocando storie passate e recentissime, raccontandoci personaggi sorprendenti e recuperando pagine curiose dalla letteratura di tutti i tempi ( per esempio Dante che suggerì a Giotto di raffigurare i napoletani in forma di asini), nel suo saggio Demarco ricostruisce la storia dei pregiudizi che ci stanno sovrastando e lancia un appello accorato nella convinzione che l'Unità d'Italia abbia fatto del bene a tutti e soprattutto possa contnuare a farne nel futuro.
Mercoledì 20 luglio alle ore 21 Irene Bernardini presenterà il libro: “Elogio di una donna normale” (Mondatori).
IL LIBRO: Psicoterapeuta specializzata in mediazione famigliare, la Bernardini cerca di rispondere in questo libro a una domanda molto difficile: cosa vogliono davvero le donne dagli uomini, dai figli, dal lavoro, ma soprattutto da se stesse. Per farlo ha deciso di raccogliere storie vere di donne sue pazienti, che sono le vere protagoniste di questo libro. Come Elisa, quarantenne single in carriera, bella e intelligente, che ha una vita apparentemente perfetta, ma non sa amare e rifiuta di essere amata; Francesca, giovane commercialista e madre, che prova un odio distruttivo verso l’ex marito. L’atteggiamento con cui l’autrice guarda e parla a queste donne è sensibile ma fermo, come a volerle scuotere e dimostrare la cosa più difficile: che spesso è solo la paura a impedirci di essere felici.
Lunedì 25 luglio alle ore 21 sul palco del Chiostro salirà Cristina Comencini che presenterà il libro “Quando la notte” (Feltrinelli).
IL LIBRO: Forse il più bel libro scritto da Cristina Comencini: un libro densissimo scritto con il respiro affannoso della sua protagonista, una giovane madre che si trova a trascorrere da sola con il suo bambino, un mese in montagna. E una notte, mentre il bambino non finisce più di piangere succede qualche cosa di molto inquietante... Interviene un duro montanaro che abita al piano di sotto e che le ha affittato l'appartamentino. E' un libro sull'amore, sul dolore, sul farsi male di tutti quelli che si amano, le madri con i figli, i figli con le madri, le donne con gli umini e gli uomini con le donne. E' già diventato un film che arriverà sui nostri schermi ad ottobre. sui nostri schermi ad ottobre.
mercoledì 27 luglio il Chiostro di Palazzo San Francesco ospiterà la scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti che presenterà il libro “Se la casa è vuota” (Longanesi ed.).
LIBRO: Isabella Bossi Fedrigotti, con molta semplicità,.decide di far partecipi i lettori della propria esperienza di figlia e dei suoi rapporti di bambina con i propri genitori, prima di introdurci in altre storie, quella di Paolina, Pietro, Annalisa, Lorenzo, Francesco e Carlo. E tutte queste storie, nella loro dversità, finiscono per assomigliarsi: hanno come comune denominatore la fatica e la responsabilità che madri e padri sperimentano nel loro “crescere” per poter essere in grdo di “far crescere” i propri figli. “ Il mestiere di genitore” è il lavoro più diffcile del mondo, mi ripeteva spesso mio padre, quasi a volersi scusare per qualche sua inadempienza nel portare avanti, minuto per minuto, il delicatissimo compito di allevare un figlio.
Venerdì 5 agosto ore 21 sul palco del Chiostro salirà Mario Desiati che presenterà il libro “Lu ternitti” (Mondatori ed.)
IL LIBRO: È il 1975. Mimì Orlando è costretta a lasciare i suoi scogli, l’odore di salsedine, la Puglia per la Svizzera, dove il padre lavorerà nella grande fabbrica che produce lu Ternitti: l’Eternit, l’amianto, promessa di ricchezza per migliaia di emigranti ignari delle esalazioni destinate a ucciderli. In Svizzera tra la quindicenne Mimì e il diciottenne Ippazio, solitario e sfuggente compaesano anche lui operaio di ternitti, sboccia una passione segreta. Anni Novanta. Mimì è di nuovo in Puglia. Sola. Con una determinazione e un orgoglio che fanno di lei una donna eccezionale, coraggiosa e selvatica. Ha una figlia adolescente, Arianna, poco più giovane di lei, ma accanto a loronon ci sono uomini, per Arianna non c’è un padre. Mimì vive con feroce innocenza le esperienze della vita, si riprende giorno dopo giorno la giovinezza che non ha mai potuto vivere, con le sue inquietudini e le sue paure che la portano a rifugiarsi sotto un letto per ascoltare gli antenati. Ternitti nel dialetto significa anche tetto, e su un tetto, finalmente a contatto col cielo, Mimì saprà riscattare un paese, una terra e forse anche un amore.
Venerdì 10 agosto ore 21 sul palco del Chiostro salirà Pierfrancesco Pacoda che presenterà il libro “Salento amore mio” (Kowalsky ed.).
IL LIBRO: A cinquanta anni dal viaggio della troupe di Ernesto de Martino nel Salento, Pierfrancesco Pacoda torna quei luoghi per ricostruirne gli ultimi vent’anni: dalla nascita delle dance hall del Sud Sound System, all’irruzione sulla scena Della pizzica, sottratta da un lato al folklore, dall’altro all’accademia; dal più grande world music festival del mondo, la Notte della Taranta, agli scontri tra chi spinge per un turismo selvaggio e chi lotta per la difesa del territorio; dai set cinematografi ci di serie tv di successo, e per fi lm famosi, da Ozpetek a Monica Bellucci, passando per il lavori di Edoardo Winsperare e della Fluid Video Crew. Pierfrancesco Pacoda fotografa una realtà in costante movimento verso il futuro che non ha mai smesso di fare i conti con il passato, il “cattivo passato che ritorna”, il rimorso di De Martino.
Venerdì 19 agosto alle ore 21 protagonista della serata sarà Giancarlo De Cataldo che presenterà il libro “Traditori” (Einaudi stile libero ed.).
IL LIBRO: In un bellissimo romanzo, Giancarlo De Cataldo ci ripropone l'epica eroica, torbida, idealista e ribalda dell'Italia che nasce. Da Palermo a Londra, da Roma a Torino, da Venezia alla Transilvania, nelle carceri inglesi e nei boschi della Calabria, tra pittori preraffaelliti e camorristi promossi poliziotti, tra mercanti di carne umana e lord irrequieti, giovani uomini e donne sognano, combattono , amano. E tradiscono. Ognuno va ncontro al suo destno. A qualcuno tocca in sorte una nuova vita. Alcuni diventano faccendieri e delinquenti. Alcune donne guardano più avanti, più lontano. Gli ideali più puri si fanno gretta convenienza. Le organizzazioni criminali si innervano nella nazione che nasce. E Mazzini tesse la sua tela di sangue e utopia. Eppure tra battaglie e cospirazioni, tra vite leggere e amori copliciati, si compone potente e netto il disegno di una stagione e di un ideale che è stato grande e che ci appartiene ancora oggi.
Lunedì 22 agosto alle ore 21 il Chiostro di Palazzo San Francesco ospiterà Serena Dandini che presenterà il libro: “Dai diamanti non nasce niente. Storie di vita e di giardini”
IL LIBRO: “Cambiare il mondo a partire dal balcone di casa”. Perchè no?, dice Serena Dandini. E la dedica del suo libro è questa: “A chi voleva cambiare il mondo e invece dopo un po' si è accorto che è stato il mondo a cambiargli i connotati. Perchè forse abbiamo pensato troppo in grande, dovevamo iniziare dal geranio sul davanzale, e invece l'abbiamo lasciato morire”.
Un libro intimo e sorprendente: fra suggestioni letterarie, racconti personali e preziose indicazioni pratiche, offre una riflessione ironica e appassionata sulla nostra società, sul nostro rapporto con la natura e con noi stessi. Come dice la stessa Dandini: “Non voglio insinuare che questo sia un libro politico; ma se il privato lo era negli slogan del '68, perchè oggi non può esserlo anche il giardinaggio?”
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