Brindisi, 14/07/2011
Rigassificatore, Brindisi Lng: "si al confronto, no alle intimidazioni"
Brindisi LNG accoglie con favore e rinnova l’invito all’apertura di un ampio dibattito cittadino sulla questione rigassificatore. L’azienda non intende sottrarsi al confronto, anche da parte di chi legittimamente avanza riserve e preoccupazioni sull’impianto ed è disponibile ad un confronto basato su informazioni corrette ed obiettive. Il dialogo però può avvenire solo entrando nel merito del progetto, e non certo basarsi sull’insulto e sul tentativo di intimidazione che purtroppo anche in questa occasione ha contraddistinto la reazione di alcune sigle ambientaliste, sul cui effettivo grado di rappresentatività ci è lecito avanzare qualche dubbio.
Definire “pericoloso” un progetto può servire per fare terrorismo psicologico, disinformazione e la più retriva propaganda pseudo ambientalista (non certo in linea con il moderno movimento ambientalista europeo che è da sempre favorevole ai rigassificatori) ma rappresenta in realtà solo un maldestro tentativo di influenzare l’operato degli enti tecnici che hanno il compito di valutare l’effettiva sicurezza dell’impianto.
Quanto poi al tentativo quasi intimidatorio con il quale ancora una volta alcune etichette ambientaliste tentano di strumentalizzare le “competenti autorità” in vista di fantomatiche “nuove illegalità” da accertare, Brindisi LNG rende noto che ha già dato mandato ai propri legali di perseguire in tutte le sedi giudiziarie ogni affermazione che possa risultare diffamatoria e lesiva dell'immagine della società, anche al fine di salvaguardare un più serio e produttivo confronto sulle caratteristiche del nuovo progetto e sui benefici per la comunità brindisina.
COMUNICATO STAMPA BRINDISI LNG
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