Brindisi, 15/07/2011

Albano, Giunta e Luperti dopo la sentenza pro Ecotecnica

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che da ragione ad Ecotecnica e condanna il Comune di Brindisi, i consiglieri comunali Albano, Giunta e Luperti presentano un'interrogazine sulla questione dell'affidamento servizio r.s.u.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo dell'atto inviato al vicesindaco D'Attis ed al Presidente del Consiglio Rizziello

Annullato il provvedimento di esclusione di Ecotecnica dalla gara del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e servizi accessori.
Annullato l’affidamento diretto alla Monteco.
Rigettata la questione relativa alla richiesta risarcimento danni avanzata da Ecotecnica, da poter valutare in seguito.
Condannati Comune di Brindisi e società Monteco al pagamento delle spese di giudizio a favore dell’Ecotecnica, quantificate in 4.000 euro ciascuno.
Questo in sostanza il contenuto della sentenza con la quale il Consiglio di Stato, il 5 luglio scorso, ha rigettato il ricorso principale proposto dalla Monteco contro la decisione del Tar di Lecce, che aveva dichiarato l’inefficacia del contratto di affidamento per 24 mesi del servizio di raccolta dei rifiuti di Brindisi alla Monteco.
E’ stato invece accolto il ricorso incidentale proposta da Ecotecnica, avverso la esclusione dalla gara di affidamento del servizio e dalla altre successive procedure di gara, perché le inadempienze rilevate dal comune a supporto della decisione, non sono state ritenute di gravità tale da minare il rapporto fiduciario fra la predetta società ed il comune di Brindisi e quindi l’esclusione.
La domanda di risarcimento danni proposta da Ecotecnica, nei confronti del comune di Brindisi, non è stata accolta ritenendo che all’esclusione dalla gara trova rimedio soprattutto la dichiarazione di inefficacia del contratto relativo all’affidamento del servizio alla Monteco.
Nondimeno, si aggiunge, una valutazione sulla sussistenza e la conseguente determinazione dell’entità del danno potrà essere effettuata in seguito alle azioni, che saranno poste in essere dal comune di Brindisi, in conseguenza della decisione del Consiglio di Stato.
In sintesi l’affidamento diretto alla Monteco, sul quale avevamo già espresso i nostri dubbi in diverse circostanze, non è stato ritenuto un atto a sé stante, ma “l’epilogo diretto e sostanziale , in quanto disposto nelle medesime condizioni e senza soluzioni di continuità, della procedura di gara conclusa con la deliberazione di Giunta n . 67/ 2010 , alla quale l’Ecotecnica aveva chiesto di inutilmente di essere invitata.
E’ adesso? Come e su che cosa si regge il rapporto fra Comune di Brindisi e Società Monteco, ora che il contratto in essere è stato dichiarato inefficace?
Certamente non crediamo che si possa continuare a far finta di niente, come pensa e dice qualcuno. Che tutto possa procedere come prima. A meno che non si voglia esporre il Comune e la comunità brindisina ad una ennesima azione risarcitoria, della quale bisogna cominciare a individuare e dichiarare le eventuali responsabilità.
L’attuale sentenza pone quindi la necessità di pensare all’affidamento del servizio da oggi al marzo 2012, o fino al termine delle regolare procedura di gara per l’affidamento del servizio dal 2012 in poi, osservando le disposizioni contenute nella sentenza del Consiglio di Stato.
Per quanto sopra, Le chiediamo come ritiene di dover risolvere la situazione.
Se rientra cioè nelle sue intenzioni di dover procedere per l’affidamento fino a marzo 2012 o altra data ritenuta utile e contestualmente attivare il bando di gara per l’affidamento dal 2012, senza dover necessariamente ricorrere ordinanze sindacali di proroga, che ci potrebbero esporre a censure ed eventuali richieste di risarcimento danno.

Distinti Saluti
Vincenzo Albano - Consigliere Comunale Partito Democratico
Antonio Giunta - Consigliere Comunale Italia dei Valori
Pasquale Luperti - Consigliere Comunale Alleanza per l’Italia Brindisi, 15 luglio 2011