Brindisi, 16/07/2011
Osservatorio Polizia: "tintarella con fucile d'assalto"
Apprendiamo dagli organi di stampa che a breve ci saranno i militari nella provincia
di Brindisi. Sarà militarizzato il territorio.
Ancora una volta si denota una politica miope di questo governo sui temi della
sicurezza.
Allo stesso costo sarebbe bastato aggregare agenti di pubblica sicurezza preparati nel
rapporto con i cittadini.
I militari sono senza dubbio più idonei nei teatri di guerra, non certo sulle spiagge.
La partita di questo governo vede La Russa in vantaggio su Maroni… ma tanto è
ormai un finale scontato perché alla fine saranno sempre i cittadini a subire la
sconfitta più cocente, in nome di atti d’imperio imposti all’intero territorio quali che
siano le scelte le condivisioni e le volontà dei rappresentanti del paese e delle
istituzioni locali.
Altra notizia che balza all’orecchio è la volontà di aprire a brevissimo un centro
profughi nella ex base USAF di San Vito dei Normanni, qualora ciò corrispondesse a
verità, bisognerà prevedere un organico della Polizia di Stato di gran lunga superiore
a quello attuale , del tutto insufficiente a garantire una sicurezza concreta ai cittadini
di questa provincia; così come accadde con l’operazione “primavera” si decise di
debellare il fenomeno del contrabbando e vi fu un potenziamento considerevole in
termini di risorse umane.
Sappiamo bene che se le forze politiche sono determinate al raggiungimento
dell’obiettivo non saranno certo le eventuali perplessità delle Autorità tecniche e/o
politiche a farle desistere, ma noi ribadiamo che senza risorse, umane e
strumentali si può assicurare ben poco.
Ed è per questo che pensiamo che ognuno si assumerà le responsabilità delle scelte
che verranno fatte in e per questo territorio davanti ai cittadini e agli elettori.
Chiediamo pertanto a tutte le istituzioni interessate a favorire l’apertura del centro, di
attivarsi presso il Ministero dell’Interno perché giungano le risorse necessarie.
La presenza a Brindisi del C.A.R.A. / C.I.E. di Restinco, perennemente saturo di
ospiti, determina problematiche di ordine pubblico quotidianamente e poter pensare
che i risicati mezzi, strumenti e personale della Polizia di Stato a disposizione
possano essere idonei a sopportare un ulteriore aggravio di incombenze è solo da
scellerati.
COMUNICATO STAMPA OSSERVATORIO SINDACALE DELLA POLIZIA DI STATO - BRINDISI
SIULP -
SAP - SILP per la CGIL
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