Brindisi, 02/08/2011
Noi Centro: "approvare Dpp e convenzioni"
Dopo l’inaugurazione del parco urbano intitolato a “Tonino Di Giulio”, nonostante si sia ormai in pieno agosto, il “Movimento Noi Centro” invita la politica brindisina non andare in ferie per continuare ad occuparsi dei problemi della città, ponendosi così in sintonia con la dichiarata intenzione del sindaco Mennitti di portare entro breve tempo all’approvazione del Consiglio Comunale il “Documento programmatico preliminare” relativo al Piano Urbanistico Generale, che darebbe a Brindisi la certezza delle sue direttrici di crescita e di sviluppo per i prossimi decenni.
Accanto a tale fondamentale questione, ci sembra però opportuno segnalare anche l’importanza e l’urgenza di chiudere finalmente la Convenzione con l’ENEL, soprattutto, in considerazione del fatto che, dopo la concessione della Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) e l’approvazione dello “Schema di Convenzione” da parte della Provincia, non resta che il passaggio istituzionale all’interno del Consiglio Comunale, per completare l’iter procedurale e arrivare formalmente alla sua sottoscrizione.
La firma della Convenzione consentirebbe alla città non soltanto di avere un rapporto chiaro e trasparente con la più importante azienda energetica del nostro paese, ma anche di usufruire di tutte le ricadute positive in termini di investimenti, di lavoro, di sviluppo, di miglioramento dell’impatto ambientale (anche superiore a quello previsto dall’AIA), di benefit e di tutto ciò che una società come l’ENEL può largamente offrire e garantire al nostro territorio.
L’urgenza della questione sarebbe ancor più evidente, soprattutto, nel caso in cui il sindaco dovesse maturare la decisione di lasciare in tempi brevi la sua carica. Non è possibile, infatti, che una questione così delicata e complessa sia lasciata alla gestione di un Commissario prefettizio, che, per quanto bravo e preparato, non potrebbe politicamente sintetizzare l’anima e le esigenze della nostra città, soprattutto, nei confronti dell’ENEL, i cui rapporti, nel tempo, con una parte larga e importante della nostra popolazione hanno spesso assunto contorni fortemente conflittuali, se non di vera e propria negazione.
COMUNICATO STAMPA NOI CENTRO A FIRMA DI DAMIANO MEVOLI E COSIMO D'ANGELO
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