Ceglie M.ca, 07/08/2011
Divingusto: questa sera si chiude con Andy Luotto ai fornelli
eri gran successo, tantissime famiglie, spettacolo indimenticabile: insomma Ceglie in festa.
Protagonisti loro, i produttori di bontà. Attori, involontari, le migliaia di turisti e i tantissimi stranieri che hanno consacrato la formula unica del Divingusto: il mangiare che diventa arte e spettacolo.
La kermesse di Andy Luotto ai fornelli è durata ore, con la piazza pienissima e i segreti svelati da Antimo Savese, Camillo Silibello, Giovanni Bellanova …e il palco diventato interattivo, con spettatori invitati a salire e a dialogare con Luotto e il pubblico.
Tutto attorno gli stand di Divingusto, scelti uno per uno con grande attenzione da Idea Show che – come sempre – continua a promuovere progetti innovativi, nei quali la conoscenza è ciò che fa la differenza. Apprezzatissimo lo spazio di degustazione del Galles con i produttori del Food Festival di Abergavenny, dove a metà settembre, su iniziativa di Idea Show i produttori di Divingusto proseguiranno in questa straordinaria esperienza.
Le orecchiette? Non solo nel piatto, ma con chi le fa – ad arte – e le narra con la sua esperienza. Lo stesso per la lavorazione dei cestini in vimini e per molte altre attività di animazione per bambini che, stasera, faranno il bis per la gioia dei più piccoli ma anche dei più grandi.
L’appuntamento col Divingusto, quindi, è per questa sera domenica 8 agosto dalle ore 21 alle 24, in piazza Plebiscito a Ceglie Messapica con show cooking guidato da Andy Luotto e Antonella Millarte, con gli chef: Gioacchino Ligorio, Antonella Ricci e Vinod, Graziano Lomonte, Tiziano Mita. E poi musica e spettacoli, mostre e laboratori, tutti gratuiti, e degustazioni a piccoli costi: 15 euro per 12 assaggi oppure 2 euro per il singolo piatto.
In dettaglio, questa sera, ci saranno:
FAME D’ATTORE, con Cilla Palazzo e Venere Rotelli, in Piazza Vecchia ore 21.30-23
“Vi parleremo del cibo, e lo faremo con l’ausilio di diverse tecniche teatrali”. Comincia così lo spettacolo delle due improbabili attrici, Vespasiana e Marcilla, che da anni tentano il successo, una convinta delle sue capacità attoriali - mai apprezzate da nessuno - l’altra preoccupata di come sbarcare il lunario per poter mangiare a fine serata. Tra gags e dialoghi d’invenzione spontanea, tra racconti e inverosimili reading, lo spettacolo accompagna il pubblico verso il baratro del nonsense.
GLI ANTICHI MESTIERI
Gli artigiani locali offriranno dimostrazioni dal vivo del loro saper fare la lavorazione della ceramica, della cartapesta, dei cestini in vimini e delle orecchiette.
I CONCERTI
ll Divingusto è festa, divertimento, convivialità. Domenica 7 agosto musica con ecco le Street Band “Titubanda” (world music) e gli Apulia Ensamble (folk music) che animeranno le strade del borgo antico.
DIVINGUSTO E' A PORTATA DI BAMBINO
Il benvenuto di Ceglie riguarda anche e soprattutto i più piccoli. Ecco, nel percorso del borgo antico, quattro postazioni solo per loro:
· spettacolo di danza col fuoco
· trucca-bimbo
· bolle di sapone
· teatro di figura con marionette
LE BOTTEGHE STORICHE
Sono le vere detentrici della memoria e delle tradizioni gastronomiche del territorio. Se volete assaggiare e far assaporare ai bambini i sapori autentici del passato e fare
shopping enogastronomico, ecco dove andare:
Alimentari da Lucia dal 1936 - Via Elia (“La Pagnotta alla Viscinz Zit”, un panino imbottito con mortadella e di ingredienti segreti custoditi gelosamente)
Bar di Tonino Fugazzaro - Corso Garibaldi ( “Il Biscotto Cegliese”, realizzato ancora secondo l'antica ricetta originale, giunta in Puglia nel lontano 1600, dal bar più antico di Ceglie Messapica).
Caffè Roma – Corso Garibaldi (“Lo Spumone”, l' espressione più autentica della gamma gelatiera di questa storica casa che custodisce la tradizione dolciaria messapica dal 1966).
DIVINGUSTO – DA MANGIARE CON GLI OCCHI
Da non perdere, in Piazza San Martino, la mostra fotografica di Aldo Summa. I suoi scatti, dedicati alle nostre tipicità, sono raccolte in una pubblicazione edita da Congedo Editore. Ripropongono colori e atmosfere della terra pugliese e dei suoi straordinari e variegati prodotti gastronomici. Da non perdere per i bambini, così da mostrare loro anche la frutta che, quasi, non c’è più come i corbezzoli.
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