Brindisi, 09/08/2011
Sanità: Curto dopo la sentenza della Corte Costituzionale
“E’ semplicemente scandaloso che, mentre all’interno della Regione Puglia le inefficienze continuano a sommarsi agli sprechi, a pagare siano ancora una volta gli operatori della Sanità e gli stessi utenti ai quali non è dato conoscere come e quando saranno riattivati i servizi cessati al fine di adempiere alla Sentenza della Corte Costituzionale con cui è stata disposta la nullità ope legis delle assunzioni a tempo indeterminato effettuate ai sensi della legge regionale n.40 del 2007”.
A dichiararlo è il vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto, componente della Commissione Sanità di via Capruzzi.
“ Già nella giornata di domani – ha comunicato l’esponente politico Udc – incontrerò il Direttore Generale della Asl brindisina, dottoressa Paola Ciannamea, alla quale chiederò di conoscere quali siano le iniziative che riterrà di assumere per evitare che lavoratori e lavoratrici che svolgono qualificatissime attività professionali, come, tra le altre, quelle di psicologo e sociologo, dopo aver svolto tale attività all’interno della Asl brindisina, in molti casi per oltre quindici anni, sia pure con diversi contratti di lavoro (dipendenti di cooperativa, prima; poi assunti nella Asl a tempo determinato, e successivamente a tempo indeterminato) si ritrovino da un giorno all’altro privi dell’occupazione, peraltro con conseguenze gravissime sugli assistiti “.
“ Riconoscendo alla dottoressa Ciannamea – ha proseguito Curto – non solo alto senso professionale, ma anche una particolare sensibilità rispetto alle problematiche del mondo del lavoro (suo l’impegno, manifestatomi nel corso del nostro primo incontro, a combattere in ogni modo il precariato ), sono convinto che sarà possibile individuare un percorso virtuoso e rapido che, partendo da quanto richiamato dalla delibera in questione (“ dare atto che l’Azienda, sulla scorta di direttive regionali al riguardo, attiverà procedure tendenti al reclutamento di personale al fine di assicurare le attività nell’ambito Lea), possa garantire al personale costretto a cessare dal servizio, un immediato ripristino del rapporto di lavoro “.
“Ovviamente – ha concluso Curto – essendo assolutamente indispensabile al riguardo una volontà specifica da parte del Governo regionale, mi impegno sin d’ora a chiedere al Presidente della Commissione Sanità, Leonardo Marino, una convocazione urgentissima della Commissione , alla presenza dello stesso assessore Fiore, al fine di affrontare definitivamente il problema degli effetti della delibera della Corte Costituzionale “.
COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO – CONSIGLIERE REGIONALE UDC
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