Cisternino, 13/08/2011
Pietre che cantano: la XVIII edizone dal 17 al 20/8
Un grande tributo al “musical dei musical”, West Side Story, e al pensiero “politico” del compositore Leonard Bernstein.
Dal 17 al 20 agosto torna a Cisternino (Brindisi), in Valle d'Itria, “Pietre che Cantano” con l'inaugurazione nella Villa comunale di Cisternino e i concerti nella suggestiva location della Masseria Montereale.
Sono tutti "terroni autentici", figli dei Sud del mondo, gli artisti che hanno risposto all'appello del Festival per questo tributo: Francesco Loccisano, Raiz e Fausto Mesolella, Jorge Pardo, Sossio Banda e Antonio Infantino. In più il Festival proporrà un omaggio a Tony Scott con Riccardo Biseo e Harold Bradley e un ricordo di Leonard Falcone e Louis Prima a cura di Domenico Zizzi, presidente della Federazione bande pugliesi. Tutti gli ospiti interpreteranno alcune canzoni mito del musical, da “America” a “Maria”, un tentativo di dar vita a una “riscrittura di scena”, a una rivalutazione “poetica” e “politica” dei testi.
Raiz, inoltre, farà da "voce recitante" per alcune delle più toccanti "idee sulla musica e sui popoli" di Bernstein.
Per la diciottesima edizione, dunque, “Pietre che Cantano” - che ha il patrocinio del Consiglio generale degli italiani all'estero (Cgie) e della Fondazione Paolo Grassi - “gioca” ancora con gli anniversari di film legati a canzoni indimenticabili: dopo il 2010 dedicato a Mai di domenica, la manifestazione, nel centocinquantesimo dell'Unità d'Italia, celebra i cinquant'anni dall'uscita del film West Side Story, una storia ispirata a Romeo e Giulietta di Shakespeare e scritta da Arthur Laurents (soggetto), Stephen Sondheim (testi) e Leonard Bernstein (musiche).
17 agosto - Bernstein Tribute
Il Festival verrà inaugurato mercoledì 17 agosto alle 19.30 nella Villa comunale di Cisternino, con la cerimonia di consegna alla Bibliomediateca della Fondazione Paolo Grassi di due libri dedicati al compositore statunitense, “Leonard Bernstein, vita politica di un musicista americano”, scritto da Barry Seldes e pubblicato da Edt, "Leonard Bernstein, un'anima divisa in due”, di Alessandro Zignani, edito da Zecchini, oltre al testo di Bernstein “Giocare con la musica” (Excelsior 1881).
In programma, subito dopo, l'inaugurazione dell’aiuola della “Musica per la Pace”: verranno piantati elementi botanici in onore di Bernstein, Leonard Falcone, Tony Scott, Louis Prima, con un giuramento di fedeltà e cura per le piante da parte di giovanissimi musicisti dell’ Orchestra dei Fiati di Cisternino: un basso-tuba per Falcone, un clarinetto per Scott, una tromba per Prima. L'Orchestra, inoltre, rivisiterà alcune musiche tratte da West Side Story. Alle 21 proiezione del film nel teatro Paolo Grassi (ingresso libero).
18 agosto - Progetto Les Piratesse, Battente italiana e Without passport
Giovedì 18 agosto, alle 21, nella Masseria Montereale il festival entrerà nel vivo con l'artista giapponese Minako Ohashi, che nell'ambito del progetto Les Piratesse, darà vita alla lettura spettacolo e all'azione pittorica della poesia di John Giorno "Berlin & Cernobyl" (1986). Gli ideogrammi della poesia saranno impressi su un grande drappo verticale che in seguito verrà esposto sulle facciate di palazzi e teatri come omaggio alle vittime di Fukushima. La poesia, inoltre, sarà letta in giapponese, inglese e italiano: un omaggio all'Italia unita per due volte nel respingere la minaccia nucleare. Les Piratesse è un progetto cross-artistico di “guerriglia lettrista” che mutua le formule espressive della “street art” e della “art attack” per creare installazioni che uniscono la poesia alle arti visive.
Alle 21.30, in cartellone Battente italiana, lo spettacolo di Francesco Loccisano (chitarra battente e voce), accompagnato da Mico Corapi (cajon e voce), Salvatore Ancora (basso), Vincenzo Gagliani (tamburello e percussioni), special guest: Giuseppe “Beppo” Grassi (mandolino).
Alle 23 in programma Without passport, lo spettacolo di Raiz accompagnato alla chitarra da Fausto Mesolella: un viaggio musicale tra classici del rock e canzone napoletana.
19 agosto - Omaggio a Tony Scott, Jorge Pardo Quartet
La serata di venerdì 19 agosto si apre alle 20 nella Masseria Montereale con la proiezione del documentario Leonard Bernstein conducts West Side Story.
Ricordo Tony Scott...il jazz nel cuore è l'omaggio che il festival dedica alle 21.30 al clarinettista statunitense di origini siciliane Anthony Joseph Sciacca, noto come Tony Scott (Morristown New Jersey, 17 giugno 1921 - Roma, 29 marzo 2007), un progetto con ideazione, regia e conduzione di Cinzia Scott e con la partecipazione di Riccardo Biseo al piano e Harold Bradley alla voce. L'omaggio a Scott sarà seguito alle 22.30 dal progetto Ikaros del Jorge Pardo Quartet, una miscela di flamenco, ritmi sudamericani e jazz. Con Pardo suoneranno Alfredo Paixao (basso elettrico e voce), Alex Gwis (piano acustico e sintetizzatore) e Israel Varela (batteria e voce).
20 agosto - Omaggio a Falcone e Prima, Sossio Banda, Antonio Infantino
Il 20 agosto, infine, in calendario alle 21 due nuove letture spettacolo, a cura di Domenico Zizzi, presidente della Federazione bande pugliesi. La prima è dedicata alla figure di Leonard Falcone (Roseto Valfortore, 5 aprile 1899 - Lansig, Michigan, 2 maggio 1985) fondatore di bande e orchestre di ottoni negli Usa: è stato, tra l'altro direttore della banda della Michigan State University. La seconda, invece, è un omaggio a Louis Prima (New Orleans 7 dicembre, 1910 – New Orleans, 24 agosto 1978). Prima, nato da una famiglia di origine siciliana, fu autore e interprete di canzoni famose come Sing, sing, sing, Just a gigolo, Buona Sera, Angelina. Nel 1993 fu inserito nella Hall of Fame del jazz. A seguire, alle 21.30, il live di Sossio Banda con Muretti a secco, una ricerca storico-musicale incentrata sui canti di lavoro e di lotta in Puglia rivisitati in chiave world music, e alle 23 la performance di Antonio Infantino e i Tarantolati con “Il sognatore dell'Eden” e il reading di poesie tratte dal libro dello stesso Infantino “I denti cariati e la patria”.
IL FESTIVAL
Giunto alla sua diciottesima edizione, il festival “Pietre che Cantano” è promosso dall'omonima associazione culturale col sostegno dell'Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, e del Comune di Cisternino. La progettazione e l'organizzazione sono di BlackMamba produzioni.
Tutti i concerti si terranno a Cisternino nella Masseria Montereale, in contrada Carperi, 64, strada provinciale Cisternino - Ceglie Messapica (il festival dispone di punti bar, ristoro e parcheggio custodito; prezzo del biglietto per ogni serata, dal 18 al 20 agosto: 5 euro; info: 080.444.10.06 e www.pietrechecantano.com).
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