Brindisi, 17/08/2011

Carito (Fli): "a Costa Morena nulla è come si vuol far credere"

"Siete mai stati agli imbarchi di Costa Morena/Sant'Apollinare? vi siete mai resi conto che non vi è uno sportello bancomat, una edicola, un tabaccaio, una infermeria, una sala nursery?"
Comincia così un intervento di Antonio Carito, operatore turistico e fondatore del Fli di Brindisi.
Il bersaglio delle esternazioni di Carito sono i "giornalisti che quotidianamente esaltano le gesta del duo - Haralambides (Autorità Portuale)/Titi (Assessore al Turismo) e affini".
Continua Carito elencando le disfuzioni esistenti nella zona portuale: presso il terminale privato (l'unico al momento funzionante) i servizi igienici sono a pagamento, i camionisti non possono fruire di una area riservata, attrezzata e vigilata".
Il responsabile della Utac preferiesce non esprimersi sul senso della diffusione di dati "ufficiosi e non ufficiali" che giocano "sul populistico derby campanilistico Brindisi - Bari". In ogni caso - sostiene Carito - sono parametri del tutto incompleti e parziali, in quanto sul dato complessivo passeggeri e tir, il porto di Brindisi continua ad avere una funzione del tutto marginale rispetto quello di Bari.
Continua l'operatore portuale: "Qui nulla è come si vuol far apparire, anzi, Più si vuole esaltare, mettere in evidenza, più traspare l'esatto contrario..."
A chi giova tutto ciò, si chiede infine Carito: "Ci si prende in giro da soli. Ma i Brindisini non sono stupidi e hanno occhi per vedere: vedono lo stato pietoso in cui versa la città, le tante emergenze che continuano a restare tali; a nulla serve tentare di convincerci del contrario".
"Noi di FLI - chiude Carito - vogliamo che i problemi si affrontino e non che si nascondano, vogliamo una città consapevole delle proprie risorse e dei propri mali , solo così potremo realmente tornare ad essere una città "normale". Non vogliamo più essere una realtà colonizzata da altrui interessi a cui qualcuno - purtroppo e con eccessiva facilità - si vende e ancora peggio tenta di venderci per un piatto di lenticchie.