Villa Castelli, 20/08/2011
Ligorio (Pd): Servizio Civile e tirocini, integrare servizi e occupazione
Interventi di settore sulle risorse culturali e del territorio costituiscono imperdibili opportunità, in un contesto di generale crisi economica, per creare nuovi posti di lavoro per i giovani più qualificati di Villa Castelli. Ben consci della particolare condizione economica del nostro comune, occorre tuttavia individuare sistemi per garantire servizi di qualità per la cittadinanza e per l'utenza esterna.
Importanti progressi e nuovi servizi, potrebbero essere garantiti da un sistema che integrati, Servizio Civile, tirocini formativi che il comune potrebbe, con il dispendio di poche risorse e la rimozione di eventuali sprechi, istituire e gruppi associativi di comprovata attività in ambito archeologico. Attraverso una politica tesa a selezionare, in maniera trasparente, giovani qualificati preferibilmente nel settore delle lettere, dei beni culturali e del diritto, per garantire un fruibilità effettiva e costante del museo comunale, del parco archeologico e della biblioteca civica da parte di cittadini, studiosi e visitatori. Gli interventi urgenti che possono trovare immediata applicazione sono sintetizzabili in tre punti.
Il primo è aprire al pubblico in maniera sistematica, attraverso l'affidamento ad associazioni per la valorizzazione del patrimonio archeologico, il parco di Pezza Petrosa realizzato con un i finanziamenti provenienti dal progetto Interreg III A, Italia – Grecia 2006 “Sistemazione e Rivalutazione sito archeologico Fonte di Acheronta- Lakka Souliou e sito archeologico di Pezza Petrosa - Villa Ccastelli”, per un bilancio complessivo di € 1.086.000,00.
Il secondo è la riattivazione dopo anni della biblioteca comunale. Punto dolente, nonostante il costante richiamo ad una politica per i giovani, l'assenza della biblioteca nell'elenco dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane (aggiornato per il polo di Brindisi a giugno 2011) a cui del resto fa riscontro la mancata garanzia di un servizio di consultazione e prestito dei testi. In sostanza la biblioteca comunale di Villa Castelli esiste solo fisicamente in quanto occupa alcuni ambienti del “Centro di Educazione Ambientale”, costruito a ridosso della Gravina - Parco Botanico di Villa Castelli, ma non come servizio pubblico. Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso un metodico utilizzo del Servizio Civile, ovviamente in stretta collaborazione con un supervisore di comprovata esperienza nel settore della biblioteconomia.
Il terzo è l'apertura del museo archeologico comunale di recente realizzazione, ospitato nel piano terra del palazzo ducale di Villa Castelli, sede del municipio, attraverso l'attivazione di tirocini formativi.
Mettere i giovani al centro di un vero sistema culturale cittadino significa il passaggio ad un sistema di politiche giovanili, che abbandonate demagogie e opportunismi, si basa sul binomio “costruttività-sviluppo”. Il Partito Democratico di Villa Castelli nell'appoggiare l'amministrazione comunale, in quanto elemento più dinamico e autenticamente riformista della scena politica propone questi interventi per realizzare un sistema di servizi culturali efficiente e moderno.
Benedetto Ligorio -
Coordinatore del Partito Democratico di Villa Castelli
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