Francavilla F.na, 25/08/2011
Servizi sospesi al NIAT: genitori scrivono alla commissaria Asl
Oggetto: I serivizi sospesi al Centro N.I.A.T. (Servizio di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adoloscenza) è all'oggetto di una lettera aperta inviata da un gruppo di genitori "preoccupati", inviata alla Commissaria Asl Brindisi e, per conoscenza, ai Sindaci dei Comuni di Francavilla Fontana, Oria, San Michele S.no, Ceglie Messapica e Villa Castelli.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Siamo un gruppo di genitori preoccupati dei possibili disservizi che si potranno creare all’interno del Centro Niat di via Cavour a Francavilla, visto che alla riapertura del servizio ci è stato comunicato che, al momento, non potrà essere offerto e garantito alcun supporto psicologico. Sappiamo che stessa situazione sta interessando altri centri come Latiano e San Pietro Vernotico, il tutto a causa del licenziamento di sette psicologi dell’Asl e due sociologi (notizia appresa pure nei giorni scorsi da un servizio televisivo su Studio 100).
Come genitori auspichiamo una ripresa delle attività visto che il servizio N.I.A.T. opera in stretto contatto con la scuola. I nostri figli sono seguiti da questo servizio e, nello specifico, per quanto concerne Francavilla (copre altri 5 Comuni), assistititi dagli psicologi mandati a casa, non per colpa loro ma altre ragioni legate a normative che non conosciamo.
Ragioni di continuità, visto che la storia “clinica” è nota a questi operatori che li hanno in carico, inducono ad una riattivazione dei Servizi per il bene e la salute dei nostri figli. Vogliamo usufruire di questo servizio reso da anni ormai dall’Asl di Brindisi in questo settore dell’handicap e dei vari disturbi comportamentali.
25 agosto 2011.
Firmato un gruppo di genitori preccupati
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