Mesagne, 26/08/2011
Fli:"Solidarietà a Devicienti, ma la politica deve darsi una mossa"
“Dopo il grave attentato ai danni di Devicienti, la politica deve alzare la voce per mettere all’angolo la criminalità organizzata.”
Così in una nota Marcello Mitrugno coordinatore di Fli a Mesagne. “A Devicienti va tutta la nostra solidarietà, ma non bastano le belle parole per combattere la criminalità, servono i fatti. Da troppo tempo nella nostra città la politica spende tante belle parole senza raggiungere i fatti. La dimostrazione è che la criminalità organizzata sta rimettendo fuori il naso dalla porta di casa e non ha paura di attentare alla tranquillità della città in pieno giorno. Allora è giunto il momento che l’amministrazione comunale inizi a lavorare in modo serio: è stato istituito l’osservatorio della legalità, ma ad oggi non sappiamo quante volte si è riunito e quali decisioni siano state assunte in quella sede.
“Inoltre – continua Mitrugno – qualche mese fa il pentito Penna rivelò che nel consiglio comunale vi è un consigliere che è punto di riferimento della malavita locale. In quel caso il consigliere Tagliente si dimise per motivi professionali, questo vuol dire che nella massima assise mesagnese, si presume, ci possa essere ancora un esponente politico che ha rapporti con la criminalità organizzata. Quindi il sindaco Scoditti e l’assessore Faggiano, se hanno il reale interesse a far vincere la Legalità, dovrebbero fare chiarezza su questa situazione.
Infine - conclude il coordinatore di Fli – devono essere assunte decisioni preventive. La nostra proposta è quella di aumentare il numero di poliziotti e carabinieri ed in più si potrebbero utilizzare i militari per il controllo del territorio. Mesagne necessita, per il suo costante sviluppo turistico ed imprenditoriale, di un clima sereno ove la società civile possa ritrovarsi.”
COMUNICATO STAMPA FLI MESAGNE
|