Brindisi, 29/09/2011
Ant: il bilancio del 2011
A Brindisi e in 19 comuni della provincia - a partire dal 2000 - sono stati in totale 4.350 i Sofferenti di tumore assistiti gratuitamente a domicilio dalla Fondazione ANT.
Nel 2010 a Brindisi e provincia sono stati 712 i Sofferenti assistiti - per un totale di 78.732 giornate di assistenza erogate - mentre al 30 giugno 2011 risultano in assistenza ANT 296 Pazienti (erano 236 alla stessa data dello scorso anno).
Si può quindi presumere che nel 2011 il dato degli assistiti ANT sarà coerente, se non superiore, con l'anno precedente.
Nell'organico della Fondazione ANT a Brindisi opera oggi un'équipe composta da 12 medici, 5 infermieri e uno psicologo.
Il lavoro di questo gruppo di professionisti, interamente a carico della Fondazione, è affiancato dall'attività di 6 tra dipendenti e collaboratori e da diverse decine di Volontari, il cui contributo riveste una straordinaria importanza in termini di raccolta fondi e supporto logistico.
Numeri consistenti, che danno la dimensione di una realtà che per intensità, efficienza ed efficacia non trova paragoni in regione e spicca decisamente a livello italiano e internazionale.
Dal punto di vista strettamente economico, la collaborazione con la ASL locale - avviata nel 2001 - prosegue anche nel 2011: nel mese di maggio la ASL di Brindisi ha infatti deliberato la proroga per tutto il 2011 della precedente convenzione con ANT, alle stesse condizioni e con un finanziamento massimo complessivo pari a 335.000 euro. Dividendo questa cifra per 1.200 euro, ovvero quanto la Fondazione ANT riceve annualmente dalla ASL locale per ogni Sofferente, sono 279 i Pazienti che ANT potrà assistere in regime di convenzione nel 2011, numero che rappresenta presumibilmente il 39% dei Sofferenti annualmente assisti da ANT in quest'area in un anno.
La realtà è che l'incidenza della malattia è superiore nella provincia di Brindisi e la Fondazione ANT, come negli anni passati, cercherà di fare la sua parte in termini di solidarietà ai Sofferenti di tumore.
Purtroppo senza l'aiuto del 5x1000 - nella speranza che si stabilizzi - e senza un maggiore impegno da parte della ASL, da solo il volontariato non potrà farsi carico di coprire tutti fondi mancanti per garantire l'assistenza a tutti i Sofferenti di tumore in fase avanzata e avanzatissima della provincia di Brindisi.
ANT è attiva in Puglia dal 1988, dove ha assistito complessivamente oltre 26.000 persone, e rappresenta la più grande realtà privata a servizio del pubblico attiva nel nostro Paese nel campo dell'assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita e delle cure palliative per i Sofferenti oncologici.
A livello nazionale la Fondazione, che ha dato vita al servizio di assistenza domiciliare nel 1985, ha seguito complessivamente al 30 giugno 2011 un totale di 83.725 i Sofferenti oncologici. Di questi, il 55% sono uomini e il 45% donne, percentuali che rimangono costanti rispetto al confronto con l'anno precedente. 6.263 gli assistiti nel primo semestre 2011 (quasi l'8% in più rispetto allo stesso periodo del 2010) 13.621.454 le giornate di assistenza garantite (più 8% rispetto al primo semestre 2010) con una media per Sofferente che si attesta sugli 85 giorni. 2.462 gli assistiti deceduti nel primo semestre 2011 (il 9% in più confronto al 2010) di cui il 78% a domicilio, con medie regionali che vanno dall'Emilia-Romagna, dove sono il 59% le persone che scelgono di passare gli ultimissimi giorni della propria vita a casa, alla Puglia, dove si raggiungono percentuali del 94%.
Di conseguenza, anche il personale che opera per la Fondazione vede aumentare i propri numeri: nei 20 Ospedali Domiciliari Oncologici (ODO-ANT) distribuiti in 9 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Marche, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata) lavorano per ANT 401 diverse figure professionali (tra medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, farmacisti e funzionari) pari al 9.5% in più rispetto al primo semestre 2010. Anche le attività di prevenzione oncologica portate avanti dalla Fondazione - sempre gratuite per chi effettua la visita - sono in consistente aumento: 38.188 (più 34%) le visite di prevenzione gratuite nel solo progetto Melanoma, realizzato in 36 diverse province, cui si aggiungono i progetti Donna e Tiroide.
Per quanto concerne infine il servizio di supporto psicologico domiciliare gratuito, offerto dalla Fondazione ANT da oltre 20 anni (una tra le primissime esperienze in tal senso in Italia) sono state 8.121 le prestazioni totali nel primo semestre 2011, pari a un più 15% rispetto al semestre 2010 di riferimento.
ALCUNI CENNI SULLA FONDAZIONE ANT
La Fondazione ANT - nata a Bologna nel 1978 per iniziativa del Prof. Franco Pannuti - rappresenta la più ampia esperienza al mondo di assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai Sofferenti di tumore. ANT opera in nome dell'"Eubiosia" (dal greco antico, "la buona vita") intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, dal primo all'ultimo respiro. Da 1985 ad oggi ANT ha assistito in modo completamente gratuito circa 84.000 Sofferenti, 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, per un totale di oltre 13 milioni di giornate di assistenza erogate (dato aggiornato al 30 giugno 2011). I Sofferenti assistiti nei 20 Ospedali Domiciliari Oncologici ANT (ODO-ANT) presenti in 9 regioni d'Italia sono 3.500 ogni giorno. Si tratta di un'assistenza specialistica effettuata da 400 professionisti che lavorano per ANT - tra Medici, Infermieri, Psicologi, Nutrizionisti, Fisioterapisti, Operatori socio-sanitari, Farmacisti e Funzionari - portando al domicilio del Sofferente e alla sua Famiglia tutte le necessarie cure di tipo ospedaliero e socio-assistenziale. A ciò si associa un programma di sostegno economico alle Famiglie in difficoltà che abbiano un congiunto in assistenza domiciliare. ANT è anche Prevenzione oncologica: a oggi sono più di 38.000 le visite gratuite realizzate dalla Fondazione in 36 diverse province nell'ambito del solo progetto Melanoma, cui si affiancano i progetti Donna, Tiroide e Mammella. ANT porta inoltre avanti attività di ricerca e organizza corsi di formazione rivolti a volontari e professionisti. La Fondazione opera sul territorio nazionale attraverso un centinaio di Delegazioni, dove è molto attiva la presenza di migliaia di volontari: alle Delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi per l'attività di ANT e la predisposizione della logistica necessaria all'assistenza sanitaria domiciliare.
COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE ANT - BRINDISI
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