Brindisi, 06/10/2011

Partito Democratico: le deteminazioni della Direzione Provinciale

Di seguito riportiamo integralmente la relazione del segretario Prov.le Corrado Tarantino del Partito Democratico di Brindisi, approvato all'unanimità dalla Direzione Provinciale del Partito.

Un Partito unito e consapevole del proprio ruolo. Questo è emerso dal dibattito e dalle conclusioni della Direzione Provinciale del PD di Brindisi: iniziative di mobilitazione su tutto il territorio provinciale per discutere della manovra Economica e Finanziaria approvata dal governo; mandato pieno al segretario Provinciale per costruire il progetto politico e le alleanze per le prossime elezioni amministrative e avviare un percorso di approfondimento dell’esperienza amministrativa alla provincia a due anni e mezzo dall’insediamento; stop ai doppi incarichi per i rappresentanti Istituzionali; proseguimento del percorso di radicamento del partito sul territorio; questo il sunto delle determinazioni della direzione provinciale del PD svolta nelle giornate del 16/09 e 05/10.

Di seguito il documento finale approvato dalla direzione provinciale.

Direzione Provinciale 16/09 – 05/10 2011
DOCUMENTO CONCLUSIVO

La Direzione Provinciale del Partito Democratico di Brindisi convocata nella giornata del 16 settembre e conclusa il 05 ottobre ha discusso dell’attuale situazione politica ed economica del Paese, delle prossime elezioni amministrative e definito le iniziative e i percorsi che vedranno impegnato tutto il partito in terra di Brindisi.
Dalla discussione è emersa la preoccupazione per la situazione economica e sociale in cui versa l’Italia e in particolar modo il Mezzogiorno, e per le gravi conseguenze che comporteranno le scelte fatte dal Governo con l’ultima Manovra Economica e Finanziaria che il PD reputa insufficiente ed iniqua che scarica il carico dei sacrifici su chi ha sempre pagato: sulle famiglie, sulle aziende, sugli enti locali, che mancando di interventi per lo sviluppo rischia di accentuare le distanze già inaccettabili tra chi ha e chi non ha, tra Nord e Sud. Purtroppo questa crisi economica e sociale è accompagnata da una profonda crisi della politica e delle istituzioni, screditate agli occhi dell’opinione pubblica e percepita come incapace a dare risposte risolutive. Innanzi a questo quadro è evidente che le prossime scadenze amministrative rivestono un’importanza straordinaria, sarà questo il banco di prova in cui i partiti politici misureranno la loro capacità di trasformare l’insoddisfazione dei cittadini in progetto politico e di Governo, con percorsi chiari e trasparenti, aperti e inclusivi, su idee chiare e qualificanti delle città chiamate al voto.
Il Pd proseguirà inoltre il suo lavoro di radicamento sul territorio attraverso la convocazione della Conferenza Provinciale sul Partito in cui si discuterà della nostra idea di Democrazia e di conseguenza di come vive e si organizza un Partito moderno.

La direzione provinciale nell’approvare la relazione del segretario provinciale che diventa parte integrante della presenta determinazione,
delibera
1. Di dare mandato al Senatore Tomaselli e ad Elisa Mariano di coordinare il lavoro di iniziative su tutto il territorio provinciale per illustrare gli effetti della Manovra economica e Finanziaria approvata dal governo e informare delle proposte avanzate dal PD. Queste iniziative dovranno vedere il pieno coinvolgimento delle rappresentanze istituzionali e dei dirigenti del PD e dovranno essere aperte al confronto con le parti sociali e le associazioni di categoria;
2. Di dare mandato al Segretario Provinciale e alla delegazione provinciale di proseguire il lavoro di costruzione della proposta politica e delle alleanze per le prossime scadenze elettorali amministrative. Il percorso dovrà così articolarsi: costruzione di alleanza aperta alle forze politiche e ai movimenti che si riconoscono nel CS e con cui si condividono esperienze di Governo importanti come alla Provincia e alla Regione Puglia; lavoro su idee programmatiche chiare e qualificanti per il governo delle città su cui costruire convergenze e alleanze; individuazione di candidati sindaci capaci di rappresentare la coalizione e il progetto politico. Sarà il tavolo della coalizione a definire il metodo più opportuno a salvaguardare l’unità e il progetto politico, e a tal proposito il PD, nel caso di più proposte di candidati sindaco al tavolo della coalizione, ritiene le primarie di coalizione lo strumento utile a dirimere eventuali contrapposizioni. Questo percorso si svolgerà in uno con i dirigenti e gli iscritti dei comuni interessati al voto ed infatti la delegazione provinciale sarà integrata dalla partecipazione dei Segretari di circolo interessati ogni volta che si discuterà del comune di appartenenza.
3. Di dare mandato al segretario Provinciale, al presidente dell’assemblea provinciale insieme al Capogruppo e il vice presidente di incontrare il Presidente della Provincia Massimo Ferrarese per promuovere la convocazione di un incontro tra le forze politiche impegnate nel Governo della Provincia per realizzare una comune e articolata riflessione a due anni e mezzo dall’avvio dell’esperienza amministrativa.
4. Di dare mandato a Giuseppe Ferraro di definire il percorso e redigere il regolamento della Conferenza provinciale sul Partito che dovrà essere approvato dalla conferenza provinciale dei segretari di circolo e che si dovrà concludere con la convocazione dell’Assemblea Provinciale entro la fine di novembre 2011.
5. Di dare seguito alla nota inviata dal segretario Provinciale alle rappresentanze istituzionali del Partito in merito alla vicenda dei doppi incarichi istituzionali.

Brindisi, 06 ottobre 2011

APPROVATO ALL’UNANIMITA’