Brindisi, 06/10/2011
Donne Uil: cordoglio per le vittime di Barletta
Il Coordinamento Donne UIL di Brindisi esprime cordoglio e solidarietà alle
famiglie delle vittime della tragedia di Barletta. Anche noi abbiamo già
espresso in altre occasioni la necessità di far conoscere il nostro punto di
vista sulla grave situazione che attanaglia l’Italia sulla sicurezza dei posti di
lavoro. Oltre al momento di crisi economica del paese ed ai tanti problemi che
affrontiamo tutti i giorni si aggiungono altre morti bianche. Quattro giovani
lavoratrici sono decedute nel crollo della palazzina in cui lavoravano, dalle 10
alle 14 ore al giorno in nero, con una paga di 4 euro l’ora. Purtroppo si tratta
di una realtà molto diffusa che non trova riscontro in altri paesi industrializzati
come il nostro. Davanti a questa terribile tragedia non basta una ulteriore
riflessione. È necessario invece chiedersi se quelle donne pur di mantenere il
posto di lavoro erano costrette a continuare a lavorare per contribuire a
sostenere mensilmente le spese della famiglia. Di fronte ad un tema come
quello del rispetto dei diritti contrattuali, della salute e della sicurezza sul
lavoro possiamo davvero tollerare che accadano ancora questi drammatici
episodi? Si coinvolge la pubblica opinione per pochi giorni per poi ritornare ad
un colpevole silenzio. Il continuo ripetersi di incidenti sul lavoro rischia di
rendere le parole di condanna prive di significato e di attribuire alle istituzioni
un ruolo passivo di fronte a questa terribile realtà. Per questo non dobbiamo
perdere la determinazione che ci deve sempre spingere a sollecitare
l'attenzione di tutti, in particolare, di chi è preposto al controllo della
sicurezza. Ci dobbiamo sentire tutte impegnate per garantire, non solo a
parole ma con i fatti e con le leggi, la dignità delle condizioni di lavoro delle
donne e di tutti i lavoratori in ogni parte del Paese affinché queste tragedie
non possano e non debbano più accadere.
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO DONNE UIL
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