Brindisi, 28/10/2011

No al Carbone aderiscono alla giornata di Mobilitazione Nazionale contro il Carbone

I No al Carbone aderiscono alla giornata di Mobilitazione Nazionale contro il Carbone proclamata per sabato 29 ottobre. Una giornata che avrà il suo momento centrale con una manifestazione nazionale a Porto Tolle luogo ove l'ENEL vuole convertire una centrale a olio combustibile a carbone e con contemporanei presidi davanti tutte le centrali a Carbone in Italia.
A Brindisi l'appuntamento è dinanzi la Centrale Edipower sabato 29 ottobre alle ore 16,30.
Una centrale praticamente a un tiro di schioppo dal centro cittadino che come più volte sancito in convenzioni da quella del 1996 a quella del 2003 doveva essere riconvertita a gas e poi chiusa.
Niente di tutto questo è avvenuto, anzi Regione, Provincia e Comune hanno in conferenza dei servizi pochi giorni fa dato parere favorevole al prosieguo delle attività di quella centrale a carbone.
Le belle parole degli amministratori da Ferrarese a Vendola si rivelano per quello che sono: belle parole con le quali raccattare voti nelle campagne elettorali. I fatti invece hanno la testa dura e dimostrano il completo asservimento della nostra classe politica ai voleri delle grandi industrie.
La scelta di incrementare l'uso del carbone per la produzione di energia elettrica è una scelta nociva e sbagliata sia per le ripercussioni che essa ha sui cambiamenti climatici sia per la minaccia per la salute.
La combustione del carbone rilascia un cocktail di inquinanti micidiali, Arsenico, Cromo, Cadmio e Mercurio per esempio, che coinvolgono un'area molto più vasta di quella intorno alla centrale. L'Anidride Solforosa emessa, combinandosi con il vapore acqueo, provoca le piogge acide, per non parlare dei danni derivanti alla salute dalle polveri sottili e ultrasottili.
Come i recenti referendum hanno mostrato gli italiani vogliono decidere del proprio futuro. Rivendichiamo per questo il diritto ad essere coinvolti in scelte chiare, fondate su strategie condivise e non dettate dalle lobby energetiche , ma dall'interesse di tutti e dal bene comune.
L'appuntamento è quindi per tutti quelli che hanno a cuore le sorti del nostro territorio per Sabato 29 ottobre alle 16,30 a Costa Morena dinanzi i cancelli della Centrale Edipower, una centrale che deve essere chiusa con il trasferimento dei lavoratori presso la centrale di Cerano, come previsto dalla convenzione del 1996 , avviando in tal modo i lavori di smantellamento e recupero di Costa Morena che saranno occasione di lavoro e sviluppo nel rispetto dell'ambiente e della salute.

COMUNICATO STAMPA NO AL CARBONE