Brindisi, 11/10/2011
Furti agli impianti: GSF chiede maggiore tutela alle istituzioni locali
GSF (Global Solar Fund), gruppo industriale attivo nel settore del fotovoltaico in Salento, chiede una maggiore tutela alle Istituzioni Locali, in quanto nell’ultimo anno si sono registrati oltre 200 casi di furti negli impianti fotovoltaici gestiti dal Gruppo, con danni che ammontano a circa 7 milioni di euro. I furti sono stati tutti regolarmente denunciati alle Autorità giudiziarie.
Al danno diretto si aggiunge anche quello legato alla mancata produzione di energia elettrica causata dai danneggiamenti agli impianti provocati dei furti.
In seguito a tali episodi, GSF ha provveduto a rafforzare la collaborazione con le Forze dell’Ordine, a installare i più moderni sistemi di sicurezza e a intensificare i controlli, raddoppiando, o triplicando in alcuni casi, il servizio di sorveglianza armata su tutti gli impianti ricorrendo a Società specializzate locali.
GSF, che per la sola manutenzione e conduzione dei parchi fotovoltaici darà lavoro in Puglia a più di 400 persone per i prossimi 20 anni, intende denunciare questi episodi che creano notevoli difficoltà al Gruppo e fa notare come i danni subiti ammontino a una cifra ben più alta di quella corrisposta ai lavoratori ex Tecnova nel giugno di quest’anno.
Questo dei furti è solo l’ultimo di una serie di episodi che stanno rendendo sempre meno appetibile per un player internazionale, come Global Solar Fund, un impegno in Italia, e in particolare in Puglia, dove il Gruppo ha già investito dal 2008 oltre 1 miliardo di euro, e che oggi in questa situazione si vede costretto a sospendere ulteriori investimenti.
GSF rinnova la richiesta di un maggiore impegno, da parte degli Enti, delle Istituzioni locali e delle Forze dell’Ordine, per il ripristino dei valori della legalità e della trasparenza delle regole, elementi fondamentali e che stanno alla base di ogni piano d’investimento massiccio e a lungo termine sul territorio.
COMUNICATO STAMPA GSF
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