Operazione Escalation, Uil: "solidarietà e richiamo a legge e responsabilità"
La segreteria Confederale UIL esprime vicinanza ai disoccupati brindisini oggetto in queste ore di provvedimenti restrittivi da parte dell’autorità giudiziaria. Un attestato di solidarietà che non disconosce il rispetto delle leggi, su cui richiamiamo l’attenzione per evitare ulteriori danni a fasce sociali già di per sé penalizzate, ma che scaturisce dalla condivisione di un obiettivo comune e condiviso circa la ricerca di opportunità di lavoro per uscire fuori da vere e proprie sacche di emarginazione sociale.
L’epilogo delle rivendicazioni riteniamo sia grave ed in contraddizione con lo spirito delle stesse.
Grave in quanto alla pressante richiesta di lavoro per dare dignità e sostentamento alle famiglie per vivere nella legalità la risposta è stata l’apertura di un fronte giudiziale che peggiora la condizione degli interessati. Di tutto ciò qualcuno deve farsene carico.
Ci riferiamo a quanti non hanno saputo governare la protesta ma soprattutto a chi ha responsabilità dirette nel governo del territorio. La politica in questi anni è venuta meno al confronto per la ricerca di soluzioni utili per i cittadini lasciando spazio alla protesta ed illudendo chi ha bisogno. Altro ruolo in negativo riteniamo lo abbia svolto la Società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nella città capoluogo con atteggiamenti che hanno sortito tensioni e risentimenti in un territorio già di per sé ad alto rischio dal punto di vista sociale.
Atteggiamenti che riteniamo assumono aspetti provocatori e di sfida in riferimento al ricorso a manodopera non locale per un servizio pagato dai contribuenti brindisini nonostante impegni non necessariamente legati ad accordi sottoscritti ma che dovrebbero far parte della buona gestione della cosa pubblica e del rispetto del territorio.
Nei prossimi giorni la Uil, attraverso la disponibilità degli enti locali si farà carico della ricerca di nuovi momenti di confronto che diano maggiori garanzie ai cittadini ai lavoratori e a quanti lottano per una di vita migliore.
