Brindisi, 12/10/2011
Operazione Escalation, Zazzerra (IdV): "parlamentari a piede libero e i disoccupati agli arresti"
“Questa mattina la Procura di Brindisi ha arrestato 18 manifestanti appartenenti al comitato dei disoccupati, e il fondatore dei Cobas di Brindisi, con le accuse di sabotaggio, arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole e industriali, violenza privata aggravata, interruzione di uffici, servizi pubblici e di pubblica necessità – dichiara in una nota l’On. Pierfelice Zazzera (IDV) -
Queste persone da marzo scorso protestano davanti alle aziende chiedendo il rispetto dell’art. 1 della Carta Costituzionale e quindi il diritto al lavoro, e per fare sentire la loro voce hanno occupato i cantieri della Monteco bloccandone l’attività. In questa occasione alcuni dei manifestanti sono stati identificati dalla Digos, ed oggi, dopo 8 mesi, sono stati arrestati.
Il rispetto della legge è doveroso – prosegue Zazzera – ma in questo caso credo che la privazione della libertà personale sia una misura eccessiva a fronte di una vicenda che è lo specchio di un malessere sociale diffuso e profondo.
Di fronte alla ribellione sociale la miglior risposta è l’ascolto di queste persone e la creazione di posti di lavoro in modo da restituire dignità e serenità alle famiglie.
Il blitz che ha portato agli arresti peraltro – conclude Zazzera – anticipa di 24 ore la manifestazione organizzata a Brindisi dai lavoratori della Montecoe dal comitato dei disoccupati, pertanto non può che avere l’effetto di gettare benzina sul fuoco. E’ davvero paradossale tutto questo, mentre il Parlamento salva Milanese e Tedesco, i disoccupati vengonoarrestati”
COMUNICATO STAMPA PIERFELICE ZAZZERA - PARLAMENTARE ITALIA DEI VALORI
|