Brindisi, 13/10/2011
Albano (Pd): "si tuteli la biblioteca del Rione Casale"
Da circa 15 anni, in alcuni locali della parrocchia “ Ave Maris Stella” nel rione casale, come ben sanno gli abitanti del quartiere, è ubicata una biblioteca privata a servizio di tutti i cittadini.
Una felice intuizione dell’allora parroco “ padre Damiano Comes” che affidò l’incarico al prof. Mummolo che, insieme a tanti volontari, dopo aver reperito, catalogato e sistemato il materiale librario, hanno saputo offrire un servizio di qualità, frutto della competenza, oltre che dalla passione e dalla disponibilità quotidiana, che, con grande generosità, hanno messo a disposizione della comunità.
Una biblioteca che ha rappresentato nel tempo un presidio fondamentale per la diffusione della cultura. Una risorsa e un’opportunità irrinunciabile per molti cittadini, in particolare i più piccoli, ai quali sono state offerte letture di qualità,che li hanno accompagnati nel cammino di crescita e di emancipazione sociale.
Una funzione ed importanza che è cresciuta nel tempo, come dimostrano i dati relativi ai prestiti effettuati, mai messa a rischio dalla diffusione delle diverse forme di accesso al sapere consentite dalle nuove tecnologie e che supplisce alla mancanza di una diffusione decentrata dell’attività, capace di soddisfare i bisogni della popolazione, nei diversi luoghi della città.
Attualmente ha raggiunto la dotazione di oltre 10.000 volumi , alimentata costantemente dalle donazioni librarie di tanti cittadini, anche di altri quartieri.
Ora si profila una grande preoccupazione sul proseguo della sua attività e la conservazione del materiale librario accumulato, in quanto l’attuale parroco ha chiesto la restituzione dei locali in cui è collocata la biblioteca.
L’ Amministrazione Comunale, considerata l’importanza del progetto di cultura diffusa, come scelta qualificante nel cammino di “Brindisi 2019” , potrebbe intervenire, rassicurando i cittadini sulla persistente volontà della nostra amministrazione ad investire in luoghi come questo, concedendo in comodato d’uso gratuito, i locali non più utilizzati del Consiglio Circoscrizionale Casale - Paradiso, difendendo il diritto di tutti al sapere, che ha già subito troppi tagli a causa delle decisioni adottate a livello nazionale.
Una soluzione di buon senso, in linea con quelle adottate in questi anni nei confronti di altri presidi culturali.
COMUNICATO STAMPA VINCENZO ALBANO
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