Brindisi, 21/10/2011
Ingressi Cittadella della Ricerca: le precisazioni del CdA
Le notizie riportate dagli organi di informazione rendono una immagine non corrispondente alla realtà della vicenda riguardante le limitazioni degli accessi nel Comprensorio Cittadella della Ricerca. Da qui la necessità di chiarire ulteriormente alcuni aspetti.
Il Presidente della Cittadella, avv. Antonio Andreucci, è impegnato sin dal suo insediamento in un lavoro di riduzione dei costi e di valorizzazione delle tante eccellenze presenti all’interno della Cittadella.
E’ evidente che, in questo contesto, un aspetto non secondario risulta essere riferito all’innalzamento delle condizioni di sicurezza all’interno di una struttura che ospita aziende e laboratori di ricerca di grande valore, anche dal punto di vista economico. L'azione è finalizzata a non consentire l'accesso a coloro che non hanno interesse alle attività e alle peculiarità degli operatori di Cittadella ed evitare che nella Cittadella si corra il rischio di vedere circolare gente non autorizzata, il che costituisce una garanzia per tutti, a partire proprio dai nostri giovani utenti che frequentano i corsi universitari.
A ciò va aggiunto che una naturale razionalizzazione del sistema di gestione dei varchi di ingresso comporta, con effetto immediato, un risparmio in termini economici che andrà a ripercuotersi – insieme a tutti gli altri interventi posti in essere o in fase di attuazione di cui sopra si è già parlato – sulla gestione dell’intera struttura.
Tutto ciò premesso, va precisato che la richiesta di dotarsi del badge riguarda esclusivamente il personale dipendente, i consulenti, i collaboratori e i fornitori, mentre non si è mai ipotizzato di estendere tale innovazione anche agli studenti i quali potranno continuare ad utilizzare il passaggio pedonale.
L’obiettivo – ci si augura da tutti condiviso – è quello di valorizzare ulteriormente questa “ricchezza” del territorio brindisino. Polemiche strumentali e atteggiamenti preconcetti vanno esattamente nella direzione opposta.
COMUNICATO STAMPA CITTADELLA DELLA RICERCA
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