Brindisi, 22/10/2011
Fabbriche aperte: 350 studenti visitano la Lyondell Basell
Una splendida mattinata di sole ha fatto da cornice alla visita di oltre 350 studenti all’evento di Fabbriche Aperte a , spinti dalla curiosità di visitare lo stabilimento petrolchimico, di conoscere e di vedere da vicino le strutture e gli impianti ubicati all’interno della struttura.
Gli studenti - arrivati dagli Istituti Majorana, Nautico Carnaro, Liceo Giorgi, e della scuola Media A. Manzoni di Cellino San Marco - si sono alternati in visite guidate con esperti tecnici che hanno spiegato le tecnologie presenti in stabilimento e la storia della plastica italiana - il Polipropilene – polimero inventato da Giulio Natta nel 1954 che grazie a quest’invenzione ottenne nel 1963 il Premio Nobel per la Chimica, ancora oggi unico italiano ad aver ricevuto quest’onorificenza.
Lo stabilimento di di LyondellBasell produce polipropilene con due tecnologie di proprietà LyondellBasell e i principali settori di utilizzo dei prodotti realizzati nello stabilimento pugliese sono destinati all’industria automobilistica, industria delle fibre tessili, industria dei film plastici per il confezionamento di alimenti e altri materiali, industria civile e geotessile, con la produzione di tubi a elevata resistenza per le abitazioni civili e gli acquedotti.
“E’ un momento importante di apertura e di dialogo con il territorio” – ha dichiarato Corrado Rotini, Direttore Stabilimento di LyondellBasell. “Siamo contenti della forte partecipazione e della presenza di numerosi giovani. La visita agli impianti è un momento importante per gli studenti e per tutta la comunità locale in quanto permette di “vedere da vicino” che cosa e come si fa la chimica e di comprendere meglio quanto questa scienza contribuisca a migliorare la qualità della nostra vita.”
“Signora badi ben, che sia fatto di Moplen*! I più giovani avranno qualche difficoltà a ricordare il famoso carosello di Gino Bramieri che – dalla fine degli anni 50 e per tutti gli anni ’60 – ha accompagnato i pasti serali dei telespettatori italiani e che ha fatto entrare nelle case degli italiani un prodotto che avrebbe rivoluzionato il secolo: la plastica. Colorata e leggera, di lì a poco avrebbe cambiato le abitudine degli italiani.
Gli oggetti, inizialmente di un design anonimo, si trasformano nel corso degli anni in vere opere d’arte, tanto da meritare un posto in alcuni musei italiani, come Napoli e Milano.
Moplen* è il nome commerciale del polipropilene isotattico, utilizzato in diversi settori dall’agricoltura al medicale, dal tessile all’automobile grazie alle sue caratteristiche: prodotto leggero, resistente al calore, con ottime proprietà meccaniche, facilmente lavorabile e modellabile.
LyondellBasell ha aderito all’iniziativa Fabbriche Aperte - Speciale 2011, promossa da Federchimica in occasione dell’“Anno internazionale della Chimica”, proclamato dall'ONU e affidandone la responsabilità dell’evento all’UNESCO, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, e a IUPAC, l'Unione Internazionale della Chimica Pura ed Applicata.
LyondellBasell è una delle più grandi aziende internazionali che operano nel settore delle materie plastiche, dei prodotti chimici e della raffinazione. Con 58 siti e stabilimenti produttivi in 18 paesi, LyondellBasell realizza prodotti e tecnologie che migliorano la qualità della vita delle persone in ogni parte del mondo, attraverso applicazioni quali gli imballaggi, l’elettronica, i componenti per auto, gli articoli di arredamento, i materiali per l’edilizia e i biofuel. Altre informazioni su LyondellBasell sono disponibili su www.lyondellbasell.com.
COMUNICATO STAMPA LUONDELL BASELL
|