Acque Chiare: Valentino (DeR) sulla decisione del Commissario Pezzuto
Apprendiamo dagli organi di stampa che il commissario prefettizio intenderebbe costituire in giudizio il Comune contro i proprietari del villaggio “Acque Chiare” per lottizzazione abusiva. A tal proposito starebbe per nominare un noto legale del foro di Lecce per difendere in sede civile gli interessi della città. La stessa città attraverso i suoi rappresentanti istituzionali eletti dal popolo aveva espresso meno di 2 mesi fa, attraverso l’approvazione del documento programmatico preliminare al PUG, la ferma intenzione di sanare questa ferita ponendo le condizioni per la risoluzione definitiva del problema senza ulteriori strascichi od esasperante accanimento giudiziario.
La vicenda a questo punto prende una piega paradossale in cui tutti denunciano tutti. I proprietari delle villette chiamano in giudizio Comune, costruttore e notaio. Il Comune chiama in giudizio costruttore, notaio e proprietari. A completare il teatrino dell’assurdo manca solo un passaggio, che il costruttore e il notaio si denuncino tra di loro e denuncino Comune e proprietari.
Non sappiamo cosa starebbe per indurre il dott. Pezzuto a questo atto che ci viene riferito come “dovuto” ma che a nostro giudizio travalica alquanto la gestione dell’ordinaria amministrazione andando ad impattare contro la volontà unanime del consiglio comunale uscente. In tema di prossima campagna elettorale e di “programmi” ribadiamo il nostro impegno a contribuire nel più breve tempo possibile e nel pieno rispetto della Legge a far rientrare gli acquirenti delle villette nei beni di loro proprietà ed a far riprendere al tempo stesso quello sviluppo turistico della costa nord così traumaticamente interrotto tre anni fa.
Salvatore Valentino
Consigliere Comunale uscente -
già Capogruppo al Comune di Brindisi dei
“Democratici e Repubblicani”