Si è svolta questa mattina in Provincia la riunione del “Comitato di crisi della sanità” istituito dal Consiglio provinciale e composto dai vertici della Provincia, dai sindaci, dai comitati sanitari e dal direttore generale e sanitario dell’Asl di Brindisi.
“Abbiamo chiesto di conoscere – ha dichiarato il presidente Ferrarese al termine della riunione – quanti altri posti letto saranno tagliati e se sono previste chiusure di altri ospedali; qual è la reale situazione del personale sanitario e parasanitario considerato che reparti e servizi sono sottoorganico e non riescono ad assicurare il normale lavoro di routine con il conseguente allungamento delle liste d’attesa; quali provvedimenti si stanno adottando per evitare l’intasamento dei pronto soccorsi nei vari presidi ospedalieri della provincia. A queste domande sono state fornite risposte parziali demandando la maggior parte delle questioni alla Regione Puglia con la quale ci incontreremo nei prossimi giorni. Proprio su questo punto chiederemo un incontro al presidente Vendola e all’assessore Fiore per sapere se ci saranno deroghe al blocco dei turn over ma soprattutto cosa ci riserverà l’attuazione del Piano di Rientro entro il 2012”.
Nel corso dell’incontro è stato ribadito che il piano di rientro ha mantenuto tutti gli ospedali con le sole riconversioni di Cisternino e Ceglie e che allo stato sono in atto dei lavori presso l’ospedale di Francavilla Fontana e di Ostuni. Le possibilità di intervento invece sono vincolate alla piena definizione del piano di rientro da parte della Regione ed alla concessione di deroghe da parte della stessa
L’impegno comune è quello di lavorare per trovare una soluzione alle tante problematiche del settore per questo ci saranno nuovi incontri con i vertici della Regione Puglia.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
