Brindisi, 28/10/2011

Cimitero: le precisazioni del Comune sull'illuminazione votiva

In relazione ai recenti articoli di stampa inerenti la illuminazione votiva del Cimitero Comunale, si rendono opportune alcune precisazioni al fine di fornire gli elementi per una corretta informazione.
L’impianto elettrico del Cimitero, con esclusione delle zone di ampliamento in direzione Area Industriale e lungo viale Arno, fu realizzato in concessione oltre trenta anni fa, come pure la cabina elettrica di trasformazione da media in bassa tensione. A distanza di trent’anni, le reti di alimentazione dell’impianto sono divenute obsolete e necessitano di interventi di manutenzione straordinaria.
Già lo scorso anno, a seguito di un’avaria importante, si è intervenuti sulla cabina elettrica, con una spesa di circa 80.000 euro, per metterne a norma le apparecchiature interne ( e non già per acquistare un gruppo elettrogeno, attrezzatura non necessaria per i cimiteri).
Nei giorni scorsi si sono verificati disservizi ad alcune dorsali della vecchia rete di distribuzione della corrente in bassa tensione che alimenta i trasformatori di zona di alimentazione delle lampade votive a 12 volts.
Ciò è avvenuto a cavallo con il passaggio delle consegne al nuovo gestore dei servizi cimiteriali, che ha iniziato ad operare sull’impianto dallo scorso 16 ottobre, né avrebbero potuto essere affidati alla ditta uscente interventi straordinari, atteso l’imminente subentro nella gestione.
La ditta aggiudicataria dell’appalto di gestione dei servizi cimiteriali ha iniziato ad operare sulle linee con interventi tampone, nelle more di un piano di rifacimento delle dorsali, che il comune intende avviare prossimamente. Durante uno degli interventi di riparazione effettuati, la sera del 25 u.s., si è verificato un arresto di sicurezza della cabina elettrica, risolto in parte dopo due ore circa e definitivamente la mattina successiva.
Precisato che un numero considerevole di lampade risulta regolarmente acceso, si sta provvedendo alla sostituzione di quelle lampade fulminate a seguito del guasto alle linee, nell’intento di garantire la massima funzionalità per la prossima commemorazione dei Defunti, con esclusione delle lampade spente per altri motivi (morosità, distacco volontario, mancato allaccio).

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI - A FIRMA DEL DIRIGENTE PIETRO CAFARO